Wise Society : Ironia antispreco di Rezophonic per Amref

Ironia antispreco di Rezophonic per Amref

di Mariella Caruso
16 Giugno 2014

Rocco Siffredi e Javier Zanetti tra le guest star arruolate per “Dalla a me...”, brano che finanzia la costruzione di pozzi in Africa

“Dalla a me… Io sicuramente non la spreco!”. Cosa? Dipende a chi tocca cantare la propria strofa dell’omonimo brano, un inno antispreco giocato sul filo dell’ironia, che è il singolo di lancio di R3zophnic, terzo disco di Rezophonic, progetto del batterista Mario Riso, dietro al quale dal 2006 si celano numerosi artisti della scena musicale alternativa italiana, per aiutare Amref nella realizzazione di pozzi d’acqua potabile nel Kajiado, una delle regioni più aride dell’Est Africa, e del mondo, ai confini fra Kenya e Tanzania, per «offrire da bere a chi ha veramente sete».

Ad alternarsi dietro il microfono per dare il proprio contributo alla causa antispreco si sono avvicendati come “guest star” personaggi della musica, del cinema, dello sport e dello spettacolo per i quali, Mario Riso e Daniele “Danti” Lazzarin dei Two Fingerz, hanno creato rime ad hoc. Difficile non prevedere il doppio senso regalato a Rocco Siffredi, la metafora calcistica di Javier Zanetti e quella gastronomica di Alessandro Borghese che hanno aderito all’invito insieme a Diego Abatantuono, Pippo Baudo, Caparezza, Fabio Caressa, Claudio Cecchetto, Ilaria D’Amico, Nino Frassica, Marco Materazzi, Ringo, Nicola Savino, Cristina Scabbia e Daniele “Danti” Lazzarin e Giobbe Covatta, testimonial storico di Amref così come lo stesso Riso che troviamo alla batteria. A cantare, invece, sono Daniele “Danti” Lazzarin dei Two Fingerz, KG Man, Jake La Furia dei Club Dogo, Piotta e Shade.

«Il verbo sprecare è sempre stato il cruccio della mia esistenza – spiega Riso -, a tal punto che ho voluto dedicargli una canzone che mette in evidenza la superficialità con cui ci poniamo nei confronti del nostro benessere». «La mia intenzione era quella di evidenziare lo spreco di talento, di tempo e di risorse utilizzando come “testimonial” personaggi che hanno saputo cogliere la propria chance nella vita senza sprecarla. Il messaggio è chiaro: se non puoi aiutare gli altri donando tempo e soldi, puoi stare attento a non sprecare ciò di cui disponi per restituire un mondo migliore a chi verrà».

La raccolta fondi a favore di Amref, come già nei due precedenti progetti Rezophonic, sarà alimentata sia attraverso le vendite del disco uscito lo scorso 26 maggio, sia attraverso il tour della band. Ad oggi grazie alle donazioni fatte ad Amref, Rezophonic ha realizzato in Africa 158 pozzi d’acqua,15 cisterne, 3 scuole.

«Il primo disco Rezophonic , che è molto più di una proposta discografica, una vera e propria iniziativa umanitaria, vedeva come tematica principale l’Africa e la grande problematica dettata dalla scarsità di risorse idriche in alcune zone specifiche – sottolinea Mario Riso –. Il secondo, prendeva in considerazione il problema dell’acqua in senso globale senza quindi delimitarlo a zone, nazioni o colore della pelle. Questo terzo lavoro si prende sempre cura del progetto idrico di Amref ed Icio Onlus, ma con una speciale attenzione rivolta agli sprechi».

 

 

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