Opera, teatro, danza, musica, arte ed eventi.
Saranno due settimane ricche di iniziative quelle in programma a Spoleto (Perugia) in occasione del Festival dei 2 mondi, sotto la direzione artistica di Giorgio Ferrara e con l’orchestra Verdi di Milano, diretta da Johannes Debus.
Ad aprire la 55esima edizione, sarà l′opera Il giro di vite, capolavoro di Benjamin Britten dal celebre racconto di Henry James.
Con Lulu di Frank Wedekind, incarnazione di una scandalosa femme fatale, ritorna invece il Berliner Ensemble, per la regia di Robert Wilson e con musiche e canzoni di Lou Reed.
Mikhail Baryshnikov è il protagonista di In Paris, storia d′amore sul tema della solitudine e della perdita. Diretto da Dmitry Krimov, regista del teatro d′avanguardia russo, lo spettacolo mette in scena musica e poesia, danza e mimo, video e fotografia. Tratto da un racconto dello scrittore russo Ivan Bunin, Premio Nobel nel 1933.
Nella sezione Danza, saranno presenti Manuel Legris, con il Wiener Staatballett; Peter Boal, con il Pacific Northwest Ballet e Aaron Watkin, con il Semperoper Ballett Dresda.
“IO E…” è il titolo dello spettacolo dedicato alla figura di Indro Montanelli. Una raccolta di scritti del grande giornalista, scelti da Ernesto Galli della Loggia, interpretati da Sandro Lombardi e con la regia di Piero Maccarinelli.
Il tradizionale Concerto Finale, con l′Orchestre National du Capitole du Toulouse diretta da Tugan Sokhiev, celebrerà invece la magia dei grandi compositori russi Borodin e Čajkovskij.
Infine, per gli spettatori più giovani, torna “Il Festival siamo noi”, concorso aperto alle scuole di ogni ordine e grado della Regione Umbria. Il tema del concorso verte sulla memoria di Spoleto nel cinquantesimo anniversario di “Sculture nella Città”, l’esposizione di arte contemporanea che nel 1962 fu affidata alla responsabilità dell′intera cittadinanza.
I ragazzi sono invitati a partecipare con testi scritti, grafici e audiovisivi che prendano spunto dalla memoria collettiva di quell’esperienza. In una serata speciale del Festival verranno premiati i lavori più rappresentativi.
Per il programma completo, visitare il sito http://www.festivaldispoleto.com
