Gruppo Iren

“La sostenibilità è al centro delle nuove sfide mondiali: gli indirizzi della UE, i goals al 2030 dell’ONU, l’agenda del Governo e altre iniziative istituzionali, richiedono di programmare e agire per salvaguardare il futuro della terra. Chi, come il Gruppo Iren, gestisce risorse di primaria importanza, come l’acqua, l’energia e i rifiuti, deve giocare un ruolo attivo per contribuire a queste sfide.”
Ettore Rocchi, Vice Presidente

Ogni giorno 7 milioni di cittadini di diverse regioni fruiscono dei servizi acqua, gas, energia elettrica, teleriscaldamento e raccolta rifiuti gestiti dal Gruppo Iren, già nella prima ora dal loro risveglio. Servizi che impiegano risorse naturali con l’ausilio di impianti e infrastrutture che migliorano la vita delle comunità locali. Per questa ragione per Iren, e i suoi 6.200 dipendenti, la sostenibilità più che una scelta è un tratto distintivo del proprio DNA.

No spreco alimentare per l’ambiente e il sociale

I Comitati Territoriali Iren, i tavoli di progettazione partecipata tra il Gruppo e i propri stakeholder, hanno avviato e contribuito alla realizzazione di diversi progetti con il comune obiettivo di combattere lo spreco alimentare e sviluppare un’azione a forte valenza sociale e ambientale:

  • • il progetto “Parma non spreca”, con l’attivazione di una fitta rete di soggetti istituzionali, privati e del terzo settore, per evitare lo spreco di cibo prodotto e cucinato a beneficio di migliaia famiglie del territorio parmense che vivono in situazione di disagio;
  • • l’Emporio solidale “Dora” di Reggio Emilia, coordinato dal Centro di servizio per il volontariato DarVoce, per il sostegno alimentare alle famiglie in temporanea difficoltà;
  • • “Ri-Cibiamo – chi ama il cibo non lo spreca”, progetto proposto dall’Associazione Piace Cibo Sano che mira a diffondere la cultura della lotta allo spreco alimentare tra i ristoratori, i consumatori e gli studenti delle scuole alberghiere, per costituire una rete di ristoratori eco-sostenibili che uniscano la creatività culinaria alla capacità di ottimizzare l’utilizzo di prodotti e alimenti;
  • • “Atelier della sostenibilità in cucina”, in collaborazione con Reggio Children e Istituto Alberghiero di Salsomaggiore, per formare i giovani chef alle conoscenze e alle tecniche per l’applicazione del concetto di sostenibilità in cucina, non solo nella lotta allo spreco, ma anche al corretto utilizzo delle risorse che servono per cucinare: acqua ed energia in particolare. Inoltre il progetto trasforma i giovani chef in formatori che trasferiscono la cultura della sostenibilità in cucina ai ragazzi delle scuole primarie di primo grado.

Questa progettualità, che si innesca nella strategia di CSR del Gruppo Iren, è fondata sulla produzione e diffusione di conoscenza sulla limitatezza delle risorse e sulle opportunità che possono nascere da una “revisione” in chiave innovativa dei nostri modelli consolidati.