“Per Randstad sostenibilità significa fare ogni giorno tutto ciò che serve alle persone per avere un buon lavoro, sviluppando così business e creando valore per tutti gli stakeholder. Conciliare gli interessi di tutti coloro che contribuiscono al valore dell’impresa è uno dei valori cardine in cui l’azienda meglio si riconosce, espresso in “simultaneous promotion of all interests”.
Marco Ceresa, Amministratore Delegato
RANDSTAD Holding nv è la multinazionale olandese attiva dal 1960 nella ricerca, selezione, formazione di Risorse Umane e somministrazione di lavoro. Presente in 39 Paesi con 4.752 filiali e 32.280 dipendenti per un fatturato complessivo nel 2016 di 20,7 miliardi di euro – è la seconda agenzia di servizi HR al mondo. Randstad, attiva sul territorio nazionale dal 1999, è la seconda società nell’ambito HR anche in Italia con 2100 dipendenti, oltre 250 filiali e un fatturato di 1,2 miliardi di euro.
Solo quando ogni parte dell’azienda, nell’operare ogni giorno per sviluppare il proprio business, crea valore per tutti i suoi stakeholder di riferimento, allora si può cogliere una strategia di sostenibilità. E il Report di Sostenibilità diventa lo strumento migliore per raccontare l’approccio sostenibile al business che caratterizza Randstad in modo distintivo. Nel 2015 abbiamo intrapreso un nuovo approccio alla sostenibilità, più strutturato e in linea con le best practices internazionali, per aiutare l’azienda a riflettere sulle possibilità di miglioramento del proprio business, esplicitando obiettivi da raggiungere e condividendo con i propri stakeholder informazioni in modo chiaro, trasparente e partecipato.
E’ in quest’ottica che è stato redato il primo Report di Sostenibilità 2015 secondo lo standard internazionale GRI G4, applicando il livello core. Il documento è nato con l’obiettivo di sistematizzare ed istituzionalizzare il lungo percorso fatto da Randstad in materia di sostenibilità e accrescere la consapevolezza interna ed esterna sul tema. Ma il Report è anche fondamentale strumento di rendicontazione, pianificazione e controllo della strategia di sostenibilità, poiché stimola l’azienda a farsi carico dei temi non ancora gestiti e a prendere impegni precisi con i propri stakeholder.
Sempre più consapevoli delle connessioni esistenti tra la dimensione economico-finanziaria e le dimensioni ESG (environmental, social and governance), abbiamo avviato i lavori per pubblicare nel 2018 il primo Report Integrato che ci aiuterà a comprendere meglio i rischi e le opportunità legati al nostro business nell’attuale e prospettico scenario socio-economico e legislativo del nostro Paese, e a capire come utilizzare al meglio tutti i capitali in input (finanziario, produttivo, intellettuale, umano, sociale e relazionale e naturale) per creare valore nel breve ma soprattutto nel lungo periodo affinché Crescita, Profitto e Continuità ci rappresentino anche in futuro.
