"Blood in the mobile" viaggio-inchiesta del regista danese Frank Piasecki Poulsen nelle miniere illegali del Congo, cruda testimonianza sullo sfruttamento umano
Il regista danese Frank Piasecki Poulsen nel suo viaggio-inchiesta nelle miniere illegali del Congo: Blood in the mobile (premiato all’interno della rassegna cinematografica berlinese Cinema for peace nel 2011), per rivelare quanto l’estrazione del coltan, da cui si deriva il tentalio ampiamente utilizzato per la fabbricazione dei cellulari, costi in termini di vita umane e sfruttamento del lavoro minorile
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