Oggi l’azienda, quotata in Borsa dal 1986, si concentra sui servizi di design industriale ed engineering e sulla mobilità sostenibile, intesa sia come sviluppo e produzione di veicoli ibridi ed elettrici (auto e autobus), sia come ricerca su componenti e materiali alternativi, oltre che su forme aerodinamiche capaci di rendere i mezzi di trasporto più leggeri e con minori consumi ed emissioni. Esempi di questa tendenza sono la vettura elettrica Nido EV e la Cambiano, concept di berlina sportiva di lusso a propulsione elettrica.

Ed è proprio questa una delle direttrici su cui l’azienda piemontese indirizza il suo impegno sociale investendo in Ricerca & Sviluppo per ottenere prodotti col minore impatto ambientale possibile.

Molta attenzione è riservata anche alla valorizzazione e allo sviluppo delle risorse interne all’azienda, con un’attenzione particolare ai giovani ingegneri e designer, coinvolti in svariati progetti di sviluppo di nuovo know-how e mestieri distintivi.

Pininfarina ha sedi in Italia, Germania, Svezia, Marocco, Cina e Stati Uniti. Tra i clienti automotive annovera Ferrari, Maserati, Alfa Romeo, Ford, Peugeot. ed è stata la prima casa di design italiana a firmare, nel 1996, un accordo con l’industria automobilistica cinese. Da 25 anni opera, inoltre, attraverso la Pininfarina Extra, nei campi di product e interior design, architettura, nautica e aeronautica, con oltre 400 progetti all’attivo e numerose partnership.