ESO – Ecological Service Outsourcing
Gestione di rifiuti da ufficio

Nata nel 1999, ESO offre da sempre un servizio completo basato su procedure in grado di semplificare la gestione e lo smaltimento dei rifiuti, il tutto nel totale rispetto per l’ambiente e per le normative che regolano la materia.

Il “ciclo del riciclo” è la filosofia che anima l’agire quotidiano di ESO, che ha nel cuore delle sue attività la consapevolezza che l’ambiente è una risorsa da preservare, nonché un bene comune e che i rifiuti possono trasformarsi da scarto a risorsa, riducendo al massimo il loro impatto ambientale, e … perché no, avere una seconda vita. ESO nasce nel 1999 con un servizio di gestione di rifiuti da ufficio e da ha sempre avuto a cuore l’ambiente come risorsa da preservare con la consapevolezza che i rifiuti possono trasformarsi da scarto a risorsa.

Con la Legge di Stabilità 2016 l’Italia è diventata l’unico paese al mondo assieme agli Stati Uniti a riconoscere lo status giuridico delle società benefiche o B-Corp, aziende for profit che vogliono condurre il proprio business con l’obiettivo statutario di avere un impatto positivo su ambiente e società. Grazie a questa novità nel panorama economico, ESO è diventata Società Benefit srl, una nuova filosofia che va oltre il profitto aziendale e guarda con grande attenzione alla responsabilità, alla trasparenza, all’etica e alla realizzazione di azioni solidali rivolte all’uomo e all’ambiente. Per ESO diventare una Società Benefit è stata una naturale evoluzione di un processo intrapreso sin dagli inizi con una missione aziendale fortemente orientata al “ciclo del riciclo”.

Esosport

Recycle your shoes, repave your way® è il pay-off di esosport, il progetto, primo e unico nel suo genere in Italia, pensato da ESO per il riciclo ecologico delle scarpe sportive a fine vita. La raccolta ha come fine ultimo, grazie ad un accurato procedimento di separazione della suola dalla tomaia, la generazione di materia prima seconda, che ESO, in qualità di Società Benefit da maggio 2016, dona gratuitamente alle amministrazioni pubbliche per la realizzazione di due progetti: “Il Giardino di Betty” e “La Pista di Pietro”. Grazie a questo progetto, ESO ha portato il concetto di recupero alla sua massima espressione, a conferma del fatto che può esistere un “ciclo del riciclo”.