Roadrunnerfoot
protesi artificiali

Un’azienda italiana nata nel 2007 da un’idea di Daniele Bonacini, che la fonda insieme a due soci. Oggi produce ed esporta circa 1000 protesi (piedi artificiali per camminare e correre) l’anno vendendole in vari Paesi d’Europa, Africa e USA.

L’impegno della Roadrunnerfoot è quell di rendere accessibile la tecnologia a tutti, soprattutto nei Paesi del Sud del mondo, anche attraverso la realizzazione di progetti progetti sociali come la Disabili No Limits.

Nel 2014 l’azienda italiana ha ottenuto il diritto di produrre e esporre le sue “gambe” artificiali, vincendo la causa contro il colosso tedesco leader mondiale del settore che l’accusava di aver copiato il brevetto.

Daniele Bonacini

Ingegnere milanese e sportivo, amputato a 21 a causa di un incidente d’auto, non si è perso d’animo. È tornato a camminare e a correre partecipando a quattro europei e tre mondiali e alle Paralimpiadi di Atene nel 2004. Al ritorno in Italia ha fondato l’azienda di protesi che oggi dirige per dare a tutti la speranza di ricominciare. Nel 2012 l’allora Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano ha consegnato l’onorificenza di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana all’ing. Daniele Bonacini in occasione della Giornata Internazionale delle persone con Disabilità.

Accessibile

L’obiettivo della maggior accessibilità si persegue attraverso il contenimento prezzi senza diminuire la qualità. Inoltre l’azienda fornisce protesi a costo di produzione, senza margine di guadagno, in Paesi poveri e difficili, per consentire a tutti ma soprattutto ai bambini di riprendere a camminare. Sono già intervenuti ad Haiti con la Fondazione Rava, ma anche in Paesi in guerra come Iraq e Siria. Proprio in quest’ultimo Paese, nel 2013 Roadrunnerfoot ha fornito le protesi e la componentistica per il Progetto You Able in aiuto a Terre Des Hommes Syria, per un laboratorio in zona di guerra.

Disabili No Limits

È un’associazione senza fine di lucro, che ha l’obiettivo di donare ausili, fare ricerca insieme ad aziende di settore, sensibilizzare le istituzioni e informare l’utenza circa i propri diritti e i centri di riabilitazione. Grazie ad iniziative di responsabilità sociale costruisce reti di tutti i soggetti che operano o vogliono operare per la riabilitazione delle persone con disabilità.

Run for Africa, Run with Africa

Nato nel 2012, il progetto si pone quale obiettivo quello di creare un team internazionale di atleti sponsorizzati, italiani e stranieri, che partecipi, in staffetta, alle maratone. Nel corso del tempo diversi ragazzi con protesi hanno potuto partecipare a diverse manifestazioni.