Last Minute Market
recupero dei beni invenduti

Nata come società spin-off dell’Università di Bologna (nel 1998) nell’ambito delle attività di ricerca, dal 2003 è una realtà imprenditoriale efficiente e virtuosa che opera su tutto il territorio nazionale: ha messo ha punto un sistema di recupero a km zero dello spreco con molti vantaggi soprattutto per il Terzo settore.

Spreco

LMM contribuisce alla riduzione dello spreco in tutte le sue forme, previene e riduce i rifiuti attraverso la valorizzazione dei beni invenduti con effetti positivi dal punto di vista ambientale, sociale, economico e nutrizionale.

Terzo settore

Grazie ai progetti attivati in collaborazione con LMM, le organizzazioni di volontariato, le cooperative sociali e tutti gli enti “non profit” ricevono prodotti gratuiti e di qualità riuscendo così a ridurre i costi di gestione e a liberare maggiori risorse da reinvestire in qualità e quantità di servizi offerti ai propri assistiti.

L’attività oggi

L’impresa sviluppa progetti volti al recupero dei beni invenduti (o non commercializzabili) a favore di enti caritativi. Attualmente sono 40 quelli attivati in tutta Italia. LMM ha consolidato un metodo di lavoro efficace ed efficiente che permette di attivare in maniera progressiva il sistema donazioni/ritiri, tenendo sotto controllo gli aspetti nutrizionali, igienico-sanitari, logistici e fiscali.

Attualmente, le attività si articolano intorno alle seguenti tipologie di prodotto: prodotti alimentari, eccedenze di attività commerciali e produttive; prodotti ortofrutticoli non raccolti e rimasti in campo; pasti pronti recuperati dalla ristorazione collettiva (es. scuole, aziende). Inoltre si occupa anche di prodotti non food come: farmaci da banco e parafarmaci prossimi alla scadenza; libri o beni editoriali destinati al macero; tutti i beni non alimentari.

LMM ha realizzato inoltre altre iniziative collaterali finalizzate alla riduzione degli sprechi tra cui il contributo determinante alla promozione della “legge Antisprechi”, che ha permesso di incentivare la donazione di beni non alimentari. In collaborazione con la società di studi economici e comunicazione Econometrica, ha sviluppato un indicatore, denominato “Carocibo”, in grado di monitorare il costo della spesa alimentare degli italiani. Infine, Last Minute Market ha messo in campo a Ferrara un nuovo servizio: “Ancora Utili”,  servizio che consente di raccogliere e riutilizzare i medicinali non scaduti provenienti dalle donazioni di cittadini, ambulatori e strutture ospedaliere a favore degli Enti no profit.