Storica azienda specializzata nella produzione e nella distribuzione di pasta, con sede a Gragnano in provincia di Napoli, Garofalo produce e commercializza anche diversi formati di paste di grano duro biologiche.
L’azienda fa della qualità l’aspetto distintivo su cui punta esplicitamente, ma va anche segnalato l’impegno per migliorare e ridurre l’impatto ambientale dello stabilimento “Pastificio di Lucio Garofalo”, sempre a Gragnano. Nel 2014 il 52% del pacchetto azionario è stato acquisito dal gruppo spagnolo Ebro Foods.
Garofalo ha implementato e certificato un Sistema di Responsabilità Sociale conforme ai requisiti richiesti dalle Norme SA 8000:2008 che ha come obiettivi, tra gli altri, la sicurezza e la salute dei lavoratori, ma anche favorire la partecipazione del personale alle attività gestionali e la verifica dell’efficacia delle attività etico-sociali dell’azienda da parte del personale.
Garofalo partecipa a iniziative sociali ed è attiva sul fronte culturale nel settore della produzione cinematografica, avendo finanziato opere prime di giovani registi e produzioni di artisti già affermati come D’Alatri, Golino.
In tema di attenzione al territorio si segnala il progetto Gente del Fud, nato nel 2005 con la prima edizione del Garofalo DOC – Delizie di Onesta Cucina, una selezione di prodotti delle Comunità del Cibo di Slow Food e di piccole realtà campane. Il DOC ha rappresentato, e rappresenta tuttora, la voglia di Garofalo di sostenere e appoggiare piccole realtà quasi scomparse e cercare altri prodotti e produttori in cui riconoscere gli stessi valori, competenza ed amore per il gusto. L’idea è quella di riscoprire i prodotti dimenticati, capirne la storia e la loro bontà, cercando di dare un contributo e un luogo di confronto per sostenere le eccellenze del territorio italiano. Il sito (http://www.gentedelfud.it/) si avvale anche del sostegno di diversi food blogger italiani grazie a cui la ricerca si è trasformata in una vera e propria community.
L’azienda ha implementato e certificato un Sistema di Gestione Ambiente conforme ai requisiti richiesti dalle norme UNI EN ISO 14001:2004.
Con riferimento allo stabilimento di Gragnano, ha individuato delle aree prioritarie d’intervento come: la qualità; la diffusione della cultura della prevenzione ambientale; la valutazione di nuovi processi; servizi e attività dell’organizzazione sull’ambiente; la gestione dei rifiuti e delle emissioni in atmosfera derivanti dalle attività produttive; la riduzione degli sprechi.
Di recente l’azienda ha cercato di realizzare su scala industriale un pack con materiale interamente biodegradabile. Il progetto non è stato realizzato perché troppo costoso ma testimonia la sensibilità della società su questo tema.
Il 100% dei cartoni utilizzati è realizzato con carta riciclata proveniente dalle discariche campane e realizzati dalla Sabox, con certificazione Fsc, associazione che identifica legno proveniente da foreste gestite in maniera responsabile.
Sul sistema logistico di distribuzione l’azienda ha verificato la possibilità di utilizzare semole coltivate il più possibile vicino allo stabilimento per ridurre l’impatto, oltre che sui costi, anche sull’ambiente.