Giuseppe Bianchi
regista
La sua opera prima si intitola "Uscita di sicurezza". Uscita dal trauma del terremoto. L'Aquila, 6 aprile 2009: descrivere la distruzione del sisma dall'interno, con gli occhi di chi assiste impotente allo svanire del proprio mondo, non è facile. Giuseppe Bianchi ci ha provato facendosi guidare da un racconto autobiografico di Ignazio Silone e accompagnando per un breve tratto di strada quattro modi di vivere il dramma e ritrovare il proprio senso della ricostruzione.
Biografia
7 Luglio 2011
Regista, autore televisivo, attento documentarista. Nato nel 1972 a L'Aquila e cresciuto a Raiano, vive stabilmente a Milano. Con il rispetto e l'amore per le proprie origini, all'indomani del terremoto dell'Aquila del 6 aprile, Giuseppe Bianchi torna nel suo mondo d'infanzia, condividendo i disagi dei suoi concittadini. Lascia la penna per la telecamera e con l'occhio indagatore del documentarista, realizza, sulla traccia del racconto autobiografico di Ignazio Silone “Uscita di sicurezza”, il resoconto di quattro storie diverse. Quattro modi differenti di fare i conti con il proprio modo di essere. Indipendentemente dalle macerie che li circondano, quattro volontà di rimettersi in gioco.