Denis Pantini
economista
Il responsabile dell'Area Agricoltura e Industria Alimentare di Nomisma, mette in guardia dai rischi di una politica agricola comune che sembra non tener conto del fenomeno di scarsità alimentare già in atto in Europa. Secondo il suo parere, invece, gli interventi a favore dell’agricoltura del futuro dovrebbero ispirarsi allo slogan: produrre di più, inquinando di meno
Biografia
3 Febbraio 2016
Denis Pantini è nato il 9 maggio del 1970. Economista, si laurea in Discipline economiche aziendali all’Università degli Studi di Bologna nel 1996. L’anno successivo inizia a lavorare in Nomisma, l’Istituto privato, che da circa trent’anni svolge la funzione di osservatorio locale, nazionale e internazionale sui fenomeni economici, rivolgendo particolare attenzione ai fatti dell’economia reale e a lungo guidato da Romano Prodi. Nel 2010, in Nomisma, Pantini diventa Responsabile dell’Area Agricoltura e Industria Alimentare. Le sue competenze riguardano la ricerca applicata in numerosi ambiti legati allo sviluppo rurale, agricolo e dell’industria alimentare. Esperto di politica agricola a livello locale, nazionale ed europeo, approfondisce in particolare gli aspetti relativi alla qualità dei prodotti alimentari. Svolge attività didattica presso l’Università degli Studi di Bologna e nell’ambito di Master e corsi post-laurea di specializzazione. Collabora con numerose riviste economiche e specializzate nell’agroalimentare (Agrisole, Informatore Agrario, Informatore Zootecnico, Terra e Vita, ecc.). Numerose anche le pubblicazioni. Il contributo più recente compare nel volume “Corsa alla terra. Cibo e agricoltura nell’era della nuova scarsità” curato da Paolo De Castro, ed edito da Donzelli Editore nel 2011.