Daniele Bonacini
ingegnere
Il fondatore della Roadrunnerfoot, azienda che produce protesi per camminare e correre, ha tratto dal proprio incidente giovanile una fondamentale lezione: non arrendersi mai di fronte a nulla. E anche se si ha perso, come lui l'uso di una gamba, non smettere di fare sport e sentirsi atleti. Perchè riuscire a raggiungere un obiettivo cui si tiene, molto spesso, dipende solo da se stessi
Biografia
3 Febbraio 2016
Daniele Bonacini, è un ingegnere meccanico. Milanese, 42 enne a seguito di un incidente stradale gli viene amputata la gamba destra sotto al ginocchio. Dopo un periodo di riabilitazione, ricomincia a camminare grazie ad una protesi. E, successivamente, riprende a praticare sport a livelli agonistici. Partecipa a quattro mondiali, tre europei e alle Paralimpiadi di Atene del 2004 a seguito delle quali decide di fare un master di ricerca in Disegno e Metodi di sviluppo prodotti al Politecnico di Milano. In seguito a questa esperienza fonda l’azienda Roadrunnerfoot per rendere la tecnologia accessibile in tutte le parti del mondo ai soggetti amputati. Oggi la sua azienda produce ed esporta in tutto il mondo piedi per camminare e protesi per correre.