La violenza di genere è ritenuta una violazione dei diritti umani dal 1993. Ma ancora oggi in Italia la stima è che ci siano almeno sette milioni di donne che subiscono violenza in famiglia, di cui solo il due per cento ha il coraggio di denunciare il proprio carnefice. I centri antiviolenza di Pangea sostengono attività e servizi che da anni operano per la tutela, il supporto e il reinserimento nel tessuto socio-economico delle donne vittime di abusi. L’obiettivo va nella direzione del recupero di autonomia economica e sociale, autostima, relazioni di amicizia e d’affetto positive per poter offrire alle persone l’opportunità di ricostruirsi un’esistenza diversa e più serena
© Riproduzione riservata