Con i primi caldi sono tornate a farci visita. Ecco una serie di consigli per sopravvivere agli attacchi
Saranno pure vitali per l’ecosistema perché cibo base per molte specie animali – rettili, anfibi, pesci e uccelli – ma sono anche tra gli insetti più fastidiosi del pianeta, con i loro ronzii e la voracità delle punture.
E in questi giorni, come in tutte le estati, hanno cominciato a materializzarsi nelle nostre case a caccia di prede.
Cosa fare allora per difendersi e per tenerle lontane?
Per i cittadini milanesi, l’Amsa – Azienda Milanese Servizi Ambientali – ha stilato un vademecum che può risultare utile ovunque:
– eliminare i vecchi pneumatici, i barattoli ed i contenitori vuoti dove potrebbero formarsi ristagni d’acqua;
– svuotare settimanalmente i bidoni o altri contenitori di acqua piovana o provvedere ad un’adeguata copertura (zanzariere o plastica);
– non lasciare ristagni nei sottovasi;
– controllare gli abbeveratoi degli animali, i pozzetti dell’acqua piovana e di cestini per i rifiuti;
– immettere pesci predatori di larve di zanzare (pesci rossi, gambusie) nelle fontane e negli specchi d’acqua dei giardini;
– liberare le grondaie intasate;
– nei condomini e nelle aree private ispezionare i tombini fognari e provvedere alla loro disinfestazione (ogni 15 giorni);
– non svuotare i contenitori di acqua nei tombini, ma sul terreno;
– togliere l’acqua degli umidificatori dei caloriferi quando viene spento l’impianto di riscaldamento;
– svuotare regolarmente le vaschette di condensa degli impianti di condizionamento;
– favorire il drenaggio delle acque sui terreni provvedendo a falciare i tappeti erbosi.
Fino qui gli interventi collettivi ma, per non lasciare nulla d’intentato, ecco altre manovre da operare in casa:
– installare le zanzariere alle finestre e intorno alla culle o ai lettini dei bambini;
– accendere candele a base di oli essenziali repellenti per le zanzare, come la citronella, il limone, il geranio e posizionarle sui balconi e sui terrazzi in prossimità delle finestre;
– utilizzare prodotti per il corpo che contengano le stesse sostanze elencate al punto precedente. Meglio se in forma di stick perché gli spray hanno il difetto di disperdersi molto velocemente;
– attrezzarsi con diffusori elettrici, avendo però l’accortezza di spegnerli e di aerare i locali prima di soggiornarvi. Da non fare, invece, se ci sono bambini in casa;
– acquistare apparecchi a ultrasuoni di nuova generazione che emettono frequenze impercettibili all’orecchio umano, ma che disturbano le zanzare. Una buona soluzione anche se efficace soltanto in spazi ridotti;
– infine, per i più sportivi, esiste la soluzione della racchetta elettrica in grado di fulminare i fastidiosi insetti.