In un ospedale del Brasile i piccoli più irrequieti sono stati adagiati in amache, installate all'interno delle incubatrici. Con risultati sorprendenti
I piccoli di un’unità neonatale brasiliana hanno ritrovato tranquillità e benessere una volta inseriti in un ambiente che ricorda l’utero materno. E così anche l’ospedale ha ritrovato la pace. È il risultato di un esperimento iniziato tre mesi fa presso l’Ospedale Universitario di Maringá (HUM), nel Nord-Ovest dello stato di Parana in Brasile. I neonati prematuri o sottopeso sono stati messi in amache, installate all’interno delle incubatrici. Tradizionalmente associata a un’immagine di relax e di svago, l’amaca ha acquisito in questo caso una funzione di rassicurazione e recupero.
L’idea è nata per caso. L’infermiera del reparto Isabel Leli non sapeva più cosa fare per calmare i bambini, che non smettevano di piangere. «Ne ho avuto uno in particolare che piangeva troppo – dice – Era ricoverato in ospedale da tre mesi e necessitava di molta attenzione. Cercavo di calmarlo all’interno dell’incubatrice, dove è nata l’idea di sospendere il bimbo. Per farlo ho utilizzato una sciarpa di canguro come amaca e lui si è calmato immediatamente». Dopo l’esperimento, Isabel ha scoperto che il modello era già stato adottato in altri ospedali nel Paese, soprattutto nel Nord-Est. Secondo l’infermiera, il bambino si placa perché la rete simula lo spazio intrauterino della madre, uno spazio accogliente e protettivo. La rete trasmette la sensazione di uno spazio delimitato che calma il bambino. Isabel ha utilizzato le amache per le altre unità di neonati prematuri. Sono state chiamate in ospedale delle sarte per fabbricare materiali su misura per le incubatrici. Le “amache neonatali” del HUM sono state realizzate con un pezzo di corda e tela, un tessuto che non irrita la pelle dei neonati. «Non c’è alcuna controindicazione. Tutti i bambini stabili possono beneficiarsi del metodo e sentirsi a casa di nuovo» ha detto il pediatra Maria Cassia Barros.
Oltre a calmare i bambini, questo inusuale metodo li aiuta nello sviluppo, accelerandone il recupero e permette loro di lasciare l’ospedale più presto. «In generale, i bambini prematuri sono più irritabili. Poiché l’amaca li calma, il loro dispendio energetico diminuisce. Risparmiando energia, aumentano di peso e crescono più velocemente» spiega l’infermiera Edilaine Freitas.
Fonte: Gazeta do Povo