Cresce l'interesse degli italiani verso questo controverso metodo terapeutico alternativo. Molto utile anche ad affrontare i cambi di stagione
L’omeopatia (vedi scheda) è sempre stata oggetto di dubbi e polemiche, soprattutto da parte della “medicina ufficiale”, ma ha anche suscitato nel tempo un interesse crescente da parte delle persone desiderose di curarsi senza intossicarsi con troppi farmaci.
I farmaci omeopatici, insomma, piacciono sempre di più anche perché gli italiani si stanno informando – e lo fanno affidandosi al passaparola di amici e parenti piuttosto che consultando medici e farmacisti – e hanno le idee più chiare su cosa realmente sia: oltre l’82%, anche se in molti casi si tratta di una conoscenza superficiale. Non tutti sanno, per esempio, che l’omeopatia può aiutarci in fasi delicate dell’anno come i passaggi di stagione, sempre più bizzarri e fonte per questo di fastidiosi malanni (per saperne di più vedi l’articolo “L’omeopatia per i mali di stagione“).
La metà degli italiani sa che i farmaci omeopatici sono composti totalmente da prodotti naturali e sono esenti da effetti collaterali, anche se vorrebbe maggiori informazioni in merito. Gli entusiasti superano di poco l’8%. Rimane però rilevante la percentuale di persone che si considera “lontana” o addirittura “ostile” all’omeopatia, rispettivamente il 23,6% e il 9,6% del campione intervistato.
Fonte: Mediterraneo.it