Un passo avanti importante all'insegna della sostenibilità sociale
Grazie a un accordo siglato oggi tra il Comune di Milano e la UILDM (Unione Italiana Lotta Distrofia Muscolare) le piscine milanesi smetteranno di essere luoghi off-limits per i portatori di disabilità, che potranno così accedere a tutti i servizi presenti.
Con Milanosport si apre infatti un percorso per dotare tutte le strutture di impianti fissi o mobili per l’accesso alla vasca. Inoltre il personale presente sarà formato adeguatamente per accompagnare le persone in acqua.
Con questo protocollo d’intesa si intende anche favorire la partecipazione dei disabili ai corsi di nuoto e al nuoto libero, promuovendo così l’integrazione tra normodotati e diversamente abili. Infatti, per alcune tipologie di disabilità in particolare, la pratica del nuoto è uno strumento terapeutico fondamentale. La città compie così un importante passo in avanti nella strada dell’integrazione tra tutte le categorie sociali, con particolare attenzione alla pratica sportiva.
«Un fatto molto importante, un gesto di civiltà, un atto dovuto e concreto, perché gli impianti sportivi milanesi e le piscine in particolare siano davvero di tutti» ha commentato l’assessore allo Sport Chiara Bisconti.
