Presentato sulla rivista "Lancet" il caso di un 18enne vittima di attacchi d'asma dopo essere stato cancellato dalla lista di amici della sua ex fidanzata su Facebook
Ha avuto ripetuti attacchi d’asma dopo aver scoperto di essere stato cancellato dalla lista di amici di Facebook della sua ex-fidanzata: è successo a un ragazzo napoletano di 18 anni e il caso, unico nel suo genere, è stato illustrato sulla rivista Lancet da un gruppo di studiosi dell’Ospedale Cardarelli di Napoli guidati da Gennaro D’Amato.
Il ragazzo è caduto in uno stato depressivo dopo aver realizzato di essere stato “rimosso” dalla lista di amici della ex. Il diciottenne è allora riuscito, inventandosi uno pseudonimo, a farsi re-inserire: ma ogni volta che visitava la pagina di Facebook della ex ragazza subiva un attacco d’asma.
I ricercatori hanno consigliato alla madre di misurare la capacità respiratoria del ragazzo prima e dopo ogni accesso a Facebook, facendo registrare una variabilità di oltre il 20%, scrivono i medici. «Grazie all’intervento di uno psichiatra» continuano gli studiosi «il giovane è stato convinto a non effettuare l’accesso a Facebook per un po’, e gli attacchi d’asma si sono fermati».
D’Amato e colleghi suggeriscono che l’iperventilazione del ragazzo è riconducibile allo stress psicosociale provocato dal periodo trascorso su Facebook: «questo caso» concludono i ricercatori «indica che Facebook e i social network in generale potrebbero essere una nuova fonte di stress psicologico, che a sua volta può rappresentare un fattore scatenante nei soggetti asmatici depressi».