Una sostanza che regala grandi benefici, anche in ottica anti-age: si trova abbondantemente nel mondo vegetale ma si può assumere anche sotto forma di integratore. Ecco i suoi effetti benefici sull'organismo
Un formidabile antiossidante che fa bene al cuore, aiuta l’organismo a difendersi dalle infezioni, rende la pelle più bella e forse dà una mano anche ad avere qualche capello bianco in meno. La quercetina è fra le sostanze naturali più sotto la lente di ingrandimento negli ultimi tempi, anche perché si è dimostrata capace di contrastare l’azione del virus del Covid, inibendone alcuni meccanismi di riproduzione. In realtà questa sostanza anti-age e protettiva, che si trova in natura in molti vegetali, viene usata sempre più spesso per diversi integratori antiossidanti, utili soprattutto quando abbiamo bisogno di un aiuto in più, per esempio nei periodi di stress e nei cambi di stagione. Ecco come agisce e quando ci può servire.
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Quercetina: in quali alimenti si trova?
La quercetina si trova in molti alimenti che portiamo in tavola ogni giorno, tutti di origine vegetale. Fra i cibi che contengono più quercetina ci sono le mele, il tè verde, le cipolle, il vino rosso e l’uva, le verdure a foglia verde come cicoria e bietola, gli agrumi, i frutti di bosco e i capperi. Nelle piante la quercetina ha una funzione protettiva: aiuta la crescita del vegetale stesso e favorisce la fotosintesi della clorofilla.
Già soltanto da questo elenco possiamo dire che una dieta autunnale “plant based”, con tanta frutta e molti ortaggi freschi e di stagione, è il modo migliore per fare scorta di quercetina in modo naturale. Assumere quercetina con i cibi freschi, interi, come un’arancia o un mandarino, la rende particolarmente assimilabile perché i suoi principi attivi vengono potenziati e resi più biodisponibili dalle altre sostanze “vive” del frutto o dell’ortaggio, come le vitamine e i sali minerali. Quando però l’apporto con la dieta non è sufficiente (e spesso non lo è) o abbiamo bisogno di un plus di quercetina ci sono gli integratori concentrati, in capsule.
A cosa serve la quercetina: i benefici
La quercetina, proprio come accade nel mondo vegetale, esercita sull’organismo umano una funzione protettiva e rigenerante a 360 gradi. Questa sostanza antiossidante è stata studiata più a fondo negli ultimi anni per via della sua azione antibatterica e immunostimolante che ha fatto pensare che potesse essere d’aiuto anche contro l’infezione da Covid-19. Di sicuro la quercetina aiuta l’organismo a difendersi meglio dall’attacco di virus e batteri ed è indicata in una strategia ìnaturale per prevenire i malanni di stagione.
La quercetina è anche consigliata nei momenti di particolare stress perché aiuta a contrastare l’azione negativa dei radicali liberi (che aumentano quando il corpo è sottoposto a fatica e tensioni fisiche e psicologiche). Un buon apporto di quercetina può essere utile anche quando si vive in ambienti inquinati.
In più questa sostanza combatte l’inflammaging, l’infiammazione silente, sempre più comune, causata dagli stili di vita scorretti come il fumo o la cattiva alimentazione.
La quercetina, infine, è amica del cuore perché contribuisce a tenere sotto controllo il livello degli zuccheri e dei grassi nel sangue.
Fa anche dimagrire?
La quercetina, assunta come integratore o attraverso tisane ed estratte a base di alcuni vegetali dove è presente in buone quantità come il gingko biloba e il biancospino, può essere un’alleata della dieta perché stimola il metabolismo. Quando l’uso di questa sostanza sotto forma di integratore è affiancato a un regime ipocalorico è bene però ricorrere al consiglio del fitoterapeuta che può indicarne dosi e tempi ottimali, per avere il massimo degli effetti positivi, senza rischi.
Via libera invece sempre a diete ricche di alimenti vegetali freschi che apportano quercetina allo stato naturale. Possono essere la soluzione per dimagrire meglio perché oltre a questo antiossidanti contengono anche molte fibre e e acqua: proprio quello che serve per eliminare scorie e tossine e perdere peso senza soffrire troppo la fame e detossinandosi.
Effetti sui capelli
La comparsa dei primi capelli bianchi non è mai una sorpresa gradita, né per gli uomini né per le donne. Un antiossidante “virtuoso” e potente come la quercetina, con le sue spiccate proprietà anti-age può entrare in una strategia di bellezza globale per i capelli e contribuire anche anche a ritardare la comparsa degli odiati fili bianchi. Lo provano anche i risultati incoraggianti di uno studio giapponese apparso su Pubmed, in cui si rilevava come la quercetina nei topi stimolasse la produzione di melanociti e quindi di nuovo colore nei follicoli dei capelli.
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Per una pelle più bella
La quercetina stimola la produzione di collagene nell’organismo: un aiuto in più per avere una pelle sempre bella, tonica e compatta. Un periodo di integrazione con la quercetina può essere utile soprattutto in autunno quando la pelle accusa i danni del sole preso in estate e spesso appare spenta, poco luminosa.
Salute intima
La quercetina entra a pieno titolo fra le sostanze naturali più efficaci contro le infezioni che mettono in pericolo la salute intima femminile e maschile, come cistite e prostatite. Questa sostanza, infatti, disinfetta dall’interno le vie urinarie e, in particolare se assunta insieme ad altre sostanze antinfiammatorie e lenitive come la curcumina e l’acido ialuronico, può essere un modo per rendere meno frequenti e fastidiose le infezioni del tratto urinario e della zona pelvica.
Controindicazioni
La quercetina di solito non ha controindicazioni. Il suo uso però è sconsigliato in chi assume medicinali antiaggreganti perché può avere interferire con la fluidificazione del sangue. Anche chi soffre di malattie della tiroide deve evitare di assumere quercetina a dosi elevate e per lunghi periodi, perché gli antiossidanti, in forte concentrazione possono, almeno in teoria, influenzare la produzione di ormoni tiroidei.
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Quanta quercetina assumere
La dose di quercetina consigliata sotto forma di integratori (di solito si trova in capsule, anche abbinata ad altre sostanze antiossidanti di origine vegetale) è di 300 mg al giorno. In merito, invece, agli alimenti che la contengono, si rimanda alle linee guida nazionali di buona salute: bisogna inserire frutta e verdura ricca di quercetina all’interno di una dieta variegata, raggiungendo le canoniche cinque porzioni al giorno.
Lucia Fino
