Wise Society : Disturbi alimentari, il “Teen nutritional help” in aiuto ai genitori

Disturbi alimentari, il “Teen nutritional help” in aiuto ai genitori

di Mariella Caruso/Nabu
20 Luglio 2016

Un'equipe di esperti ha organizzato uno sportello per dare consulenza ai parenti di adolescenti che manifestano sintomi di anoressia o bulimia

Disturbi alimentari, teen nutritional help

Disturbi alimentari: il Teen nutritional help aiuta i genitori ad adottare le giuste strategie di comportamento nei confronti dei figli che manifestano segnali di disturbi alimentari, Image by iStock

Cosa fare quando un figlio o una figlia manifesta segnali di disturbi alimentari? È difficile dare la risposta giusta a questa domanda. Anche perché non esiste una risposta univoca a questo interrogativo che affligge un numero sempre maggiore di genitori. I disturbi alimentari, infatti, sono simili solo in apparenza. A dare loro origine, però, sono cause diverse. Sono uguali, invece, i problemi delle famiglie dei tre milioni di italiani che ne sono colpiti, moltissimi dei quali in età adolescenziale. A dare loro un primo aiuto è nato il Teen nutritional help, il primo sportello in Italia che aiuta i genitori ad adottare le giuste strategie di comportamento nei confronti dei figli che manifestano segnali di disturbi alimentari, non a caso lanciato nel periodo estivo perché è proprio nella bella stagione quella in cui le patologie alimentari iniziano a riacutizzarsi.

Sono le famiglie, infatti, a essere nello stesso tempo sentinelle del malessere dei figli e primo aiuto dei medici nelle terapie di cura. Tocca a loro ascoltare consapevolmente le problematiche dei figli, permettere loro un’ampia libertà di espressione e demitizzare l’immagine corporea. A spiegarlo subito ai genitori sono i volontari di Nutrimente Onlus Milano, associazione che si occupa della prevenzione, la cura e la conoscenza dei disturbi alimentari e ha messo in piedi il servizio. In pratica si tratta di uno sportello telefonico, che può essere contattato anche via mail all’indirizzo teenutrihelp@gmail.com, che permette alle famiglie di confrontarsi gratuitamente con esperti di psicologia nutrizionisti, per affrontare la problematica dei disturbi alimentari di cui spesso i genitori si sentono colpevoli.

Disturbi alimentari, teen nutritional help

Per il Teen nutritional help i genitori possono diventare un’importante risorsa nella soluzione dei problemi alimentari dei propri figli, Image by iStock

Numerose ricerche italiane e internazionali hanno rilevato l’effetto delle relazioni parentali sullo sviluppo della patologia alimentare. «Numerosi studi che riguardano questo disturbo, mettono in luce alcune caratteristiche familiari che possono contribuire alla loro insorgenza durante l’adolescenza – spiega Sara Bertelli, psichiatra e presidente dell’Associazione Nutrimente Onlus -. Il nostro team nasce con l’intento di aiutare i genitori di questi ragazzi ad affrontare la problematica nel modo più corretto». Ovvero in un comportamento «che non sfoci – continua Bertelli – in un aspro criticismo o in comportamenti iperprotettivi che scoraggino l’indipendenza dei ragazzi che durante l’adolescenza si trovano in un periodo complicato di cambiamenti corporei e di costruzione della stima di sé». In questo frangente i genitori, sottolinea la psichiatra, «sono chiamati a mantenere un sottile equilibrio fra cure affettuose e accettazione dell’autonomia dei propri figli». In questo senso i genitori possono diventare un’importante risorsa nella soluzione del problema dei propri figli.

Qui il decalogo del Genitore responsabile messo a punto dall’associazione Nutrimente Onlus

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