I medici di famiglia chiedono di non tagliare ancora le spese sanitarie
La situazione certo non aiuta. Ma i dati che arrivano dal quotidiano online “Il ritratto della salute” http://www.ilritrattodellasalute.org e certificati dalla Società Italiana di Medicina Generale (SIMG), sono allarmanti.
Il 79% dei connazionali ritiene che la crisi sia in grado di destabilizzare il proprio benessere, il 59% si controlla meno e si sottopone a visite mediche più raramente, il 29% percepisce in maniera più forte lo stress lavorativo e il 12% si concede meno vacanze.
È troppo importante, però, effettuare i controlli sulla propria salute. Anche e nonostante che la contingenza economico-finanziaria sia tuttora non positiva.
Ecco allora un breve vademecum sugli esami da fare con cadenze regolari:
– sangue (colesterolo, trigliceridi, glicemia) e urine;
– misurazione della pressione;
– elettrocardiogramma;
– controllo dei nei.
Se si è più “in là” con gli anni, sono consigliabili anche l’ecocolordoppler, la visita otorinolaringoiatrica per eventuali cali dell’udito, la visita oculistica per la prevenzione del glaucoma e la colonscopia.
Perché risparmiare e non sperperare è importante, ma non più della salute.