Troppe volte nella nostra vita corriamo, senza mai riflettere veramente su quello che stiamo facendo, non dando peso alle nostre azioni e alle reazioni che queste suscitano, in noi e negli altri. Eppure per ottenere una migliore qualità di vita «il nostro obiettivo principale dovrebbe sempre essere quello di esprimere al meglio le nostre sensazioni e per raggiungerlo un esercizio salutare è quello di chiedersi ogni giorno quanti minuti ci siamo dedicati e quanto tempo abbiamo riflettuto sulla valorizzazione di noi stessi».
Così il Professor Carlo Di Stanislao, medico ospedaliero specialista in Dermosifilopatia, Allergologia, Immunologia Clinica nonché profondo studioso di medicina cinese, invita a valutare l’importanza di conoscersi meglio e di mettere in equilibrio la relazione che esiste tra corpo e mente, forma e contenuto perché «la superficie è sempre lo specchio di qualcosa che risuona profondamente» e ognuno di noi deve imparare a conoscersi «per diventare il migliore alleato di se stesso e capire che la salute deriva proprio dalla consapevolezza di sé». Un concetto, già molto chiaro ai medici cinesi oltre duemila anni prima di Cristo, che oggi due medici occidentali grandi conoscitori di medicina cinese come Carlo Di Stanislao e Maurizio Corradin (specialista in Medicina dello Sport e docente di Medicina cinese classica) hanno tradotto nel Lefay Spa Method, un metodo che unisce la ricerca occidentale alla ricchezza di una delle medicine più antiche del mondo per raggiungere una migliore armonia tra mente e corpo, condizione determinante per lo stato di salute fisica e spirituale.
Il metodo si basa sull’articolazione i diversi approcci terapeutici: massaggi energetici, riflessologia plantare, agopuntura, fitoterapia, olii essenziali, alimentazione. Il tutto per riequilibrare il flusso energetico determinato dal giusto funzionamento delle cinque sostanze principali che costituiscono il corpo secondo la medicina cinese: lo Jing (Principio Vitale), il Qi (Energia o Soffio) e lo Shen (lo Spirito), lo Xue (il Sangue) e lo Jin Ye (i Liquidi). Ogni azione interna o esterna che disturba o interrompe i flussi energetici crea squilibro fino a innescare patologie che colpiscono gli organi del corpo: il cuore, milza, polmone, rene e fegato. A ogni organo corrisponde anche un’espressione periferiche che all’occhio del medico rivela il disagio più profondo: al cuore sono legati colorito e tatto; alla milza pancreas tessuti connettivi e grasso; al polmone peli e pelle; al rene, i capelli, ossa e udito; al fegato, tendini, occhi e unghie.
Il Lefay Spa Method ha come obiettivo di far riconquistare agli ospiti l’equilibrio tra mente e corpo ed è efficace su molte patologie relative a stress, sovrappeso, postura e invecchiamento. La cura degli ospiti è messa a punto attraverso un programma personalizzato che parte da una visita medica, utile valutare condizioni e problemi della persona e per la successiva stesura di un programma ad hoc che può prevedere massaggi, agopuntura, dieta o fitoterapia. Il tutto si svolge tra il parco, saune, lago salino e piscine, interne e all’aperto, del Lefay Resort & Spa di Gragnano, sul lago di Garda (www.lefayresorts.com): un complesso di un’eleganza sobria, mimetizzato nel verde delle colline con una vista magnifica sul lago, concepito per avere un basso impatto ambientale. Un progetto di benessere a 360 gradi dove il benessere individuale è strettamente legato a quello del rispetto per l’ambiente, che proprio grazie a questa attenzione nel 2009 ha ricevuto anche il “Premio all’innovazione amica del’ambiente” indetto da Legambiente e Regione Lombardia.