Un metodo di cura olistico che contribuisce a rasserenare la mente, sciogliendo tensioni e allontanando ansia e stress. Scopriamo come si utilizzano gli oli essenziali per trarre il meglio delle piante
Gli oli essenziali sono la parte più preziosa di piante e fiori e possono essere usati per allontanare naturalmente ansia e stress, favorire un sonno dolce e tranquillo, accendere la passione. È questo il segreto dell’aromaterapia, un metodo di cura olistico, dolce, che agisce in modo efficace e provato su corpo e mente. Gli aromi curano la mente perché influiscono su emozioni e cervello, attraverso l’olfatto, semplicemente diffusi nell’aria o usati per massaggi e bagni rilassanti. Bastano poche gocce profumate per approfittare di tutti i benefici dell’aromaterapia. Ecco quali oli essenziali aromaterapici scegliere, come usarli e come creare con gli aromi una routine di benessere quotidiana, facile e alla portata di tutti.
Aromaterapia, una storia antica che non passa di moda
La storia dell’aromaterapia con gli oli essenziali è antica quanto l’uomo: se ne parla già nella Bibbia, nei testi dell’Egitto dei Faraoni e poi nel Medioevo. Ma è soltanto in tempi molto più recenti, alla fine degli anni ’20 del secolo scorso, che il chimico e cosmetologo René Maurice Gattefossé, proprietario di un’azienda di profumi a Grasse, in Francia, ne elaborò la teoria, mettendone a fuoco le proprietà benefiche.
Da allora l’aromaterapia non è più passata di moda, anzi è diventata sempre più popolare, perché è un metodo di cura olistico che agisce in modo naturale attraverso derivati vegetali molto potenti ma privi di sostanze chimiche di sintesi. Gli oli essenziali da usare per l’aromaterapia infatti devono essere puri, bio, al 100%: si acquistano in farmacia, in erboristeria e online, facendo attenzione alla provenienza e alla qualità.
Come funziona e a cosa serve l’aromaterapia
Ma a cosa serve l’aromaterapia? Si tratta di un metodo di medicina naturale che cura con gli oli essenziali, ovvero con la frazione oleosa ricavata da foglie, frutti, fiori, resina, corteccia, radici, buccia di piante attraverso un processo di distillazione con una corrente di vapore. Quello che si ottiene sono dei concentrati, una miscela di sostanze volatili molto attive: gli oli essenziali, chiamati anche essenze o oli aromatici, sono il cuore e il meglio della pianta e ne riuniscono tutte le proprietà. L’aromaterapia è una disciplina olistica con applicazioni precise: le più famose e dimostrate sono proprio quelle legate al benessere psicofisico e al relax.
In particolare, gli oli essenziali agiscono innanzitutto per via aerea: sono altamente volatili e profumati e i loro aromi hanno effetti benefici sul cervello e sul sistema nervoso centrale attraverso l’olfatto, un senso a volte trascurato ma potentissimo. L’aromaterapia ha anche un impatto emozionale perché gli odori riescono a rievocare ricordi e a suscitare sentimenti e reazioni psicologiche attraverso la stimolazione del sistema limbico, la parte più antica del cervello. Proprio perché gli oli essenziali hanno una frazione lipidica e oleosa, riescono anche a penetrare attraverso la pelle e per questo sono usati, sempre diluiti e in piccolissima quantità, per applicazioni dirette.
Meno comune e meno facile da praticare, invece, il loro uso per via orale.
I benefici dell’aromaterapia
I benefici dell’aromaterapia sono strettamente connessi all’olio essenziale che si utilizza: le piante hanno infatti effetti diversi sul corpo e sulla mente in base alle sostanze che contengono. In generale gli oli essenziali sono degli ottimi calmanti e tonici dell’umore perché agiscono sul sistema limbico, quello più legato all’emotività. Proprio attraverso il sistema limbico gli aromi favoriscono la produzione nel corpo di ormoni e di neurotrasmettitori legati a sensazione positive, come dopamina e serotonina.
L’azione degli oli essenziali può essere quindi distensiva, leggermente sedativa per rendere più tranquillo il sonno, calmante contro irritazione e nervosismo ma può anche dare anche una marcia in più all’umore quando ci si sente stanchi, depressi, giù di tono.
Elenchiamo qui di seguito le principali applicazioni di questo metodo di cura olistico: per ogni beneficio troverai una selezione degli oli essenziali più efficaci. Per utilizzarli basta un semplice diffusore e sono sufficienti 2/3 gocce diluite in acqua. Come anticipato, gli oli devono essere sempre puri al 100% meglio se bio.
Un aiuto per l’ansia
L’olio essenziale contro l’ansia per eccellenza è sicuramente la lavanda. Il suo aroma fresco e non troppo forte calma, combatte il senso di paura e inadeguatezza, tranquillizza. Per chi fa fatica a prendere sonno a causa dei troppi pensieri e preoccupazioni l’ideale è diffonderlo nella camera da letto: oltre che metterne un paio di gocce nel diffusore si può semplicemente tenere un fazzolettino imbevuto con una goccia di lavanda sul comodino.
Se l’ansia si traduce in irrequietezza è molto utile anche l’olio essenziale di camomilla: ne bastano poche gocce in un diffusore. La rosa damascena con il suo profumo avvolgente allontana le sensazioni di paura e panico ed è particolarmente “amica” delle donne.
Per la depressione e i cali di umore
Anche quando compare un po’ di depressione, ci sente sfiduciati e sopraffatti, l’aromaterapia può venire in aiuto. Ovviamente l’aromaterapia non è in grado di curare gli stati depressivi gravi, ma nelle situazioni più leggere e transitorie si può dimostrare un utile supporto. In questo caso servono oli essenziali che facciano da tonico dell’umore, senza però innervosire. Molto utile per sentirsi più fiduciosi è il vetiver: un profumo intenso, esotico che infonde coraggio. Un altro aroma forte, molto utile per l’umore è l’ylang-ylang: ricavato da una pianta orientale, questo profumo inconfondibile ha capacità rasserenanti. Anche il profumo fresco e dolcemente agrumato del neroli può aiutare a stimolare la produzione di serotonina, la “sostanza della felicità”.
Contro lo stress
L’aromaterapia può essere molto indicata anche contro lo stress. Fra gli antistress naturali più utili ci sono gli oli essenziali derivati dagli agrumi. Uno di questi è l’olio essenziale di limone: fresco e frizzante, è perfetto anche al lavoro, in ufficio, per un’atmosfera più vitale e collaborativa, meno tesa. Molto efficace quello di arancio dolce, delicato e stimolante, promuove la produzione di endorfine, è rasserenante e rivitalizzante. Il cedro fa invece sentire meno stanchi: ha un effetto corroborante.
Il pino silvestre è un olio pensato per i momenti di sconforto, quando ci sente apatici e senza forze: ha un effetto tonico e rassicura.
Per favorire l’armonia
Gli aromi possono essere quel piccolo plus che rende più accogliente una casa: ideali quando ti trasferisci per sentire più tua la nuova casa, sono indicati sempre per ispirare pensieri positivi e armonia. Un grande classico è ancora una volta il limone: ideale in tutti gli ambienti per sentirsi protetti in una casa “pulita” e fresca.
Abete, pino mugo e pino cembro sono gli aromi giusti per l’ingresso e il soggiorno con il loro profumo che sa di bosco. Sandalo, patchouli, gelsomino sono perfetti per creare il clima giusto per una serata “calda” di intimità in camera da letto. Camomilla e lavanda, come anticipato, sono ottimi in camera da letto perché conciliano il sonno.
Per rilassare il corpo
Oltre che in casa, con il diffusore, l’aromaterapia si può usare anche per massaggi rilassanti. Un automassaggio serale che parte dalle caviglie, risale sulle gambe per arrivare al ventre e poi al busto e alle braccia è il modo migliore per dimenticare le tensioni della giornata.
Gli oli essenziali più indicati sono quelli di lavanda, emolliente, rosa, addolcente e anti-age, camomilla distensiva e lenitiva, ginepro tonificante.
Anche l’olio essenziale di vaniglia con il suo profumo “goloso” rilassa a fondo. Attenzione, gli oli essenziali non vanno mai usati puri perché potrebbero irritare la pelle: bastano 2 gocce sciolte in un cucchiaio di olio da massaggio vegetale, ricco e nutriente, come l’olio di mandorle dolci.
Aromaterapia per i bambini
I bambini, anche quelli molto piccoli, sono molto recettivi agli odori. L’aromaterapia può essere usata, quindi, anche per i neonati e i bimbi sotto i 6 anni, per conciliare il riposo, anche se sempre in modo molto prudente.
Per i bimbi non sono indicati gli aromi forti: niente eucalipto, canfora, menta ecc. Meglio scegliere aromi più delicati come la lavanda, la camomilla, la vaniglia, il mandarino e l’arancio dolce.
Meglio inoltre evitare il contatto diretto con il bambino. Basta una sola goccia in un diffusore elettrico (non usare candele o fiamme), lontano dal lettino, così che gli aromi si diffondano in modo lieve nella stanza. I bambini non devono mai accedere alle boccette che contengono gli oli essenziali e, dopo aver usato gli oli, bisogna sempre lavarsi con cura le mani.
I diffusori per l’aromaterapia
Negli anni i diffusori per aromaterapia si sono moltiplicati e sono diventati più sofisticati Rimangono sempre molto validi i classici vasetti in vetro con inseriti i bastoncini in legno: sono ecologici, decorano la stanza e consentono alle fragranze di diffondersi dolcemente.
Belli e semplici anche i diffusori in ceramica da usare con una candelina che riscalda dall’interno l’acqua in cui saranno sciolte le essenze: ce ne sono di diversi colori e stili.
Ci sono poi i diffusori ad ultrasuoni, anche con batteria o ricaricabili: pratici, belli da vedere, danno il vantaggio di una maggiore precisione nell’uso, possono essere programmati con il timer e il telecomando e, i più compatti, possono essere portati anche in viaggio.
Lucia Fino