Wise Society : Le acque termali per curare la salute dei bambini

Le acque termali per curare la salute dei bambini

di Fabio Di Todaro
17 Maggio 2017

Uno studio dimostra come i bambini sottoposti a un ciclo di lavaggi termali nasali in estate abbiano minori sintomi da raffreddore allergico in inverno

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Un ciclo con acqua termale è in grado di decongestionare le mucose delle vie aeree dei bambini e di renderle meno aggredibili da virus e batteri, Foto: iStock

Per le mamme può essere l’occasione per sfuggire allo stress della vita in città. Ma per i bambini che ne hanno bisogno è innanzitutto un’opportunità di cura: a costo zero e con la possibilità di rimettersi a contatto la natura. Otiti, faringiti, bronchiti, allergie: sono solo alcuni dei più frequenti disturbi respiratori in età pediatrica, da cui se ne può venire fuori senza per forza ricorrere agli antibiotici, il cui abuso è alla base del fenomeno della resistenza. La medicina termale, per i più piccoli, è un’occasione da cogliere al volo.

ACQUE TERMALI CONTRO LE INFEZIONI RESPIRATORIE E LE MALATTIE DELLA PELLE – Le acque termali hanno infatti la capacità di trasformarsi in un farmaco per i bambini colpiti dalle condizioni sopra illustrate. Ma lo spettro delle malattie curabili in questo modo è più ampio. «Occorre aggiungere infatti la stipsi, la psoriasi e la dermatite atopica», dichiara Giuseppe Mele, pediatra di famiglia e presidente della Società Italiana dei Medici Pediatri (Simpe) e dell’Osservatorio Pàidoss. È innegabile però che, visti i numeri, l’interesse maggiore riguardi le infezioni delle alte vie respiratorie. In questo caso i trattamenti sono a base di acque sulfuree. Le cure consentono di ridurre l’intensità dei sintomi e le ricadute per tutti quei piccoli pazienti affetti da otite, faringite, tonsillite, tonsillite e sinusite. Uno studio condotto dal dipartimento di allergologia dell’Università Federico II di Napoli, i cui risultati sono stati pubblicati sulla rivista «International Journal of Immunophatology and Pharmacology» ha dimostrato come i bambini sottoposti a un ciclo di lavaggi termali nasali in estate abbiano minori sintomi da raffreddore allergico durante l’inverno. Un ciclo di terapia termale è in grado di decongestionare le mucose delle vie aeree e di renderle meno aggredibili da virus e batteri, grazie anche a un benefico effetto di stimolazione delle difese del sistema immunitario.

AMPIO IL VENTAGLIO DELLE OPPORTUNITÀ DI CURA – Non è un caso infatti che ogni cittadino, bambini compresi, abbia diritto a un ciclo di cure termali all’anno, con oneri a carico del Servizio Sanitario Nazionale. Basta andare dal pediatra di fiducia, che, se lo riterrà opportuno potrà effettuare la prescrizione medica. La copertura da parte del Servizio Sanitario Nazionale può arrivare anche a dodici sedute, con l’impegnativa del medico di base. In base alla prescrizione, il direttore sanitario del centro termale pianifica i trattamenti a cui sottoporre il bambino. Le diverse tecniche in uso permettono di inoculare le acque minerali nell’orecchio, nel naso o nella gola. Oppure i relativi gas (humages). Diverse le modalità di cura a cui può essere sottoposto un piccolo paziente: nebulizzazioni, inalazioni, aerosol, irrigazioni nasali. I risultati ottenibili guardano alla riduzione degli episodi acuti di infezione: con il conseguente taglio all’uso degli antibiotici. «Mamma, mi porti alle terme?». Ecco: non guardiamo più male il nostro bambino, quando ci formulerà una richiesta di questo tipo. Potrebbe andarne del suo bene. E del nostro.

Twitter @fabioditodaro

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