Il regalo 2018 di wise è una proposta di turismo green e responsabile, che fa scoprire il mondo rispettando l'ambiente e gli altri
Niente carta, sacchetti di plastica, coccarde. L’idea regalo più wise per il prossimo Natale è senza dubbio “un viaggio”. Che sia per trascorrere le feste o come sorpresa sotto l’albero per una partenza nei mesi più caldi, l’importante è sempre che il viaggio sia green, responsabile e sostenibile. Ecco allora qualche spunto verde e per tutte le tasche: sei pronto a regalare un viaggio a Natale?
Dal free walking agli alberghi diffusi, dall’Ecobnb al camper sharing: il viaggio delle feste è ecosostenibile, Foto: iStock
Regalare un viaggio per Natale
Lasciamo da parte resort e vacanza organizzate nel minimo dettaglio: oggi a essere protagonista è il turismo esperienziale, perfetto per vivere il territorio e tornare a casa veramente arricchiti. Ma come regalare un viaggio a Natale? Semplice, sono tante le strutture che permettono di acquistare un buono regalo da spendere quando si vuole. Ecco allora qualche idea per chi intendere regalare una vera e propria esperienza.
Una gift card su Ecobnb
Chi vuole regalre un viaggio a Natale può puntare su Ecobnb, la piattaforma web dedicata al turismo sostenibile (premiata dall’Organizzazione mondiale del turismo con l’Award per l’eccellenza e l’innovazione nel turismo) propone anche comode Gift Card digitali grazie alle quali è possibile regalare esperienze uniche ed eco-sostenibili. Dalla notte in un faro circondato dal mare, al weekend in un maso di montagna, le possibilità sono tantissime e tutte attente alla salvaguardia dell’ecosistema e delle sue risorse, perché selezionate sulla base di 10 requisiti di sostenibilità ambientale. Chi riceve la Gift Card di Ecobnb può utilizzarla per prenotare la sua esperienza perfetta scegliendo tra migliaia location in Italia e nel mondo.
Un soggiorno in un albergo diffuso
La riscoperta dei borghi rurali e montani italiani oggi passa attraverso il modello di ospitalità dell’Albergo diffuso. Messo a punto dal professore Giancarlo Dall’Ara e riconosciuto per la prima volta in Sardegna con una normativa del 1998, il modello dell’Albergo diffuso permette di scoprire la vita delle piccole comunità in modo più lento e sostenibile. Le sue componenti sono dislocate in immobili diversi, che si trovano all’interno dello stesso nucleo urbano. L’aggettivo “diffuso”, denota una struttura orizzontale e non verticale come quella degli alberghi tradizionali, che spesso assomigliano ai condomini.
Viaggio delle feste: al Secret Lagoon in Islanda l’acqua rimane calda (38°) durante tutto l’anno, Foto: iStock
In camper con Yescapa
Gli amanti della natura e delle vacanze on the road non si fermano neanche d’inverno. La piattaforma di camper sharing Yescapa ha seleziona ogni anno mete immerse nella natura da raggiungere a bordo del proprio camper o van per regalarsi una calda sosta di benessere lontani dal brusio quotidiano. Ecco alcuni esempi: dalle Terme di Saturnia, nel cuore della Maremma, in provincia di Grosseto, con le Cascate del Mulino dove l’acqua solfurea termale a 37° è disponibile h 24, alla Secret Lagoon in Islanda, dove l’acqua rimane calda (38°) durante tutto l’anno, passando per il parco termale di Bormio con acque a temperature a 40° e la città di Ourense, in Spagna con le sue cinque zone termali gratuite, fino a Pamukkale, in Turchia, con le sue bianche piscine termali Patrimonio Culturale dell’Unesco.
Un viaggio comunitario
Tra le forme di turismo responsabile, quello comunitario, in cui l’accoglienza è interamente gestita dalle popolazioni locali, ha sicuramente un sapore esotico e avventuroso. Il viaggio comunitario, che ovviamente non deve inquinare l’ambiente delle popolazioni indigene, consiste nel risiedere in un sito gestito dalla comunità, che usufruisce di tutti i vantaggi delle sue proprie sistemazioni. Piuttosto che pagare un hotel in città e un’escursione nella foresta, si sceglie di vivere in un villaggio per un soggiorno autentico ed etico. Per partecipare a un viaggio comunitario ci si può rivolgere ai programmi di volontariato, spesso gestiti da associazioni e ong locali, oppure ad associazioni italiane che curano i rapporti con le comunità locali come ad esempio Viaggi solidali.
Un’idea viaggio delel feste può essere un itinerario di turismo responsabile in Madagascar, Foto: iStock
Free Walking
Se vuoi regalare un viaggio a Natale senza spendere troppo puoi puntare su un free walking, un’attività che permette di soprire la città passeggiando accompagnati da esperte guide del luogo è l’ultima tendenza che dall’estero è approdata anche in Italia. Si tratta di un’idea perfetta per chi ama viaggiare e vuole conoscere davvero le città che visita e incontrare persone con gli stessi interessi. Non ci sono prenotazioni obbligatorie e i tour sono aperti a tutti e basati su un sistema di offerte libere: si dona in base alle proprie disponibilità, alla soddisfazione, a quanto si rimane colpiti. Per partecipare basta accedere al sito di ogni città o a quelli ufficiali del Free Walking, in cui sono indicati i percorsi e le mete principali, le tappe e tutte le soste che si faranno usufruendo di questo genere di servizio. I Free walking tour si caratterizzano come camminate tranquille, scherzose e rilassate, dove nessuna esperienza è uguale alla precedente all’interno di una città che vista anche al di fuori può riservare dei posti assolutamente sorprendenti e mai visti prima.