Vacanze in Italia? Scopriamo Hotel di charme, boutique hotel, relais immersi nella natura, manieri in cui soggiornare, ovvero la quintessenza del luxury per ferie indimenticabili. Fino a qualche anno fa queste erano le strutture preferite dai turisti stranieri che non badavano a spese. La pandemia da Coronavirus, però, ha cambiato l’identikit del turista che adesso è italiano e, spinto dal meccanismo consolatorio del “revenge spending” che caratterizza il post crisi, è disposto a spendere di più per una vacanza che lo faccia sentire bene.
Vacanze in Italia fra Dimore di charme e boutique hotels
Sono luoghi che riuniscono il meglio dell’ospitalità. A fare la differenza è il connubio tra paesaggi indimenticabili, strutture di eleganza innata (sia essa storica o moderna), accoglienza perfetta completata nella maggior parte dei casi da una ristorazione di alta gamma. Molte di queste residenze sono associate al circuito Relais&Chateaux fondato in Francia nel 1954.
Dello stesso circuito fanno parte i relais il cui concept si sviluppa intorno alla Spa, acronimo di Salus per aquam. Non per caso in altri tempi il Francia il relais era la stazione di posta in cui chi viaggiava con le diligenze sostava permettendo ai viaggiatori di rilassarsi. Oggi i relais sono strutture di lusso dove attorno al concetto di benessere si sviluppano anche gli altri concetti, dalla location al cibo.
Piccoli, particolari, identitari. Sono i boutique hotel che si caratterizzano per le coccole al cliente e l’ambiente unico. Non esiste un boutique hotel uguale a un altro, ma in ognuno di loro il soggiorno deve dare ristoro al corpo e all’anima con il mix di stile, ospitalità e comfort. E poi ci sono i resort dove il lusso, il benessere, l’esclusività si coniugano con la natura e gli spazi aperti.
Vacanze in Italia: otto strutture di cui innamorarsi
Abbiamo cercato per voi otto location per vacanze indimenticabili in Italia, luoghi in cui alla bellezza del paesaggio si accompagnano perfetta accoglienza e ambienti unici al mondo.
Arborina Relais – La Morra (Cuneo)
Tra le vigne delle Langhe, l’Arborina Relais è un gioiello con terrazzi e suite che si affacciano tra i filari. L’edifico dalle linee essenziali costruito con pietra e legno è perfettamente integrato nel paeaggio, dove il silenzio è un “benefit” incluso nell’offerta. C’è una Spa collegata a una piscina esterna, possibilità di trekking tra le colline del Barolo e la pratica del golf in un vicino green. L’Osteria Arborina, il ristorante una stella Michelin del Relais, è affidato allo chef Andrea Ribaldone.
Glass House – Terruggia (Alessandria)
Anche l’Italia ha la sua Glass House, ispirata anch’essa come altre a quella di Philipp Johnson. La Glass House nostrana è immersa nella natura di Terruggia, in una collina in Monferrato, patrimonio dell’umanità Unesco dal 2014. Ricavata dal restauro di una vecchia limonaia, è stata progettata da Piero Lissoni e realizzata con materiali sostenibili, grandi pareti di cristallo, legno e acciaio, pannelli fotovoltaici.
Josef Mountain Resort – Avelengo (BZ)
La sauna immersa nel bosco, accessibile con una passerella pedonale dall’albergo, dove potersi rilassare in totale privacy è il must del Josef Mountain Resort di Avelengo, a quota 1600 metri, sulle vette del Gruppo di Tessa, sull’Ortles e sulle Dolomiti di Brenta. Nella Forest Sauna, inaugurata nel 2019, c’è un percorso Kneipp per entrare in diretto contatto con la natura, una spettacolare sky terrace con piscina riscaldata e 11 postazioni idromassaggio per meravigliose “nuotate” tra le cime degli alberi. Un’altra Spa da 1300 metri quadri, un percorso sensoriale esterno per camminare a piedi nudi nella natura a contatto con i diversi “tappeti” naturali, di erba, muschio, foglie, legno e pietre e una proposta Ayurveda completano l’offerta benessere di questo luogo unico con sole 57 stanze.
Private Luxury Chalet Purmontes – San Lorenzo di Sebato (BZ)
Il Private Luxury Chalet Purmontes conta cinque suite di lusso, ognuna con piscina privata su una superficie totale di 20.000 metri quadri e Jacuzzi interna per un completo relax. Costruite in legno antico e pietra, arredate con cura, impreziosite con tessuti pregiati realizzati artigianalmente e dotate di grandi pareti di vetro per catturare con gli occhi la natura esterna.
Grand Hotel Royal e Golf – Courmayeur (AO)
Ha centosessant’anni di vita ed è una struttura iconica della Val d’Aosta. È il Grand Hotel Royal e Golf: immerso nel verde, con un dehors ancora più ampio, terrazze tematiche e una piscina riscaldata che, però, si trova al centro della celeberrima località valdostana. Una Spa, il ristorante Petit Royal che con la guida del giovane chef Paolo Griffa ha conquistato nel 2019 la stella Michelin e il Monte Bianco sullo sfondo rendono unica l’esperienza.
Castello di Spessa – Capriva del Friuli (G0
Costruito nel XIII secolo, ha ospitato nel 1773 anche Giacomo Casanova che, si racconta, fu cacciato dall’allora Conte Torriani perché intrecciò una tresca con una domestica, il Castello di Spessa viene acquistato alla fine degli anni 80 dalla famiglia Pali che ne hanno trasformato una parte in un resort con 15 romantici appartamenti tra le vigne. Completa l’offerta un campo da golf a 18 buche e un ristorante gourmet.
Monaci delle Terre Nere – Zafferana (CT)
Alle pendici dell’Etna, in un luogo che è stato scelto dai monaci dell’ordine di S. Anna per le sue caratteristiche, c’è il Country Boutique Hotel Monaci delle Terre Nere. Viali alberati, prati, vigneti, una piscina esterna e camere curatissime immerse in questo panorama sono i plus del boutique hotel etneo che è solo una parte dell’azienda agricola che produce vini biologicamente certificati con Nerello Mascalese, Carricante e uve di antichi vitigni. Anche buona parte del cibo della Locanda Nerello è preparato con i prodotti dell’azienda.
Baglio Occhipinti – Vittoria (Ragusa)
Nel cuore della Sicilia, Fausta Occhipinti, architetto con una famiglia con il vino nel sangue, ha ristrutturato un baglio del ‘600 facendone un resort di 12 camere immerso tra oliveti e vigneti. Il Baglio Occhipinti ha un giardino arabo, una piscina, 12 confortevoli camere e un orto biologico di 4000 metri quadri i cui “frutti” finiscono, anche trasformati, sul tavolo della colazione. Tra le esperienze da fare ci sono la visita alle cantine del Cerasuolo Docg, gite a cavallo e in mountain bike o un bagno nella spiaggia della Riserva naturale Cava Randello.