I luoghi, gli eventi, conferenze e i protagonisti dell'evento organizzato da Slow Food che, quest'anno, si svolge in una nuova location a Torino
#regenerAction è la parola d’ordine di Terra Madre Salone del Gusto 2022. L’evento organizzato da Slow Food è giunto alla 14esima edizione e torna a Torino dal 22 al 26 settembre 2022 in una nuova location, il Parco Dora con le sue architetture ex industriali. Non è l’unica novità dell’appuntamento con il cibo “buono, pulito e giusto”. Per la prima volta, infatti, il fondatore di Slow Food Carlin Petrini, pur rimanendo in prima linea, non ha alcun ruolo istituzionale all’interno dell’organizzazione. Dopo aver portato l’associazione da Bra, in provincia di Cuneo dove è nata dalle ceneri di Arcigola, alla ribalta internazionale, Petrini ha lasciato la presidenza di Slow Food International a Edward Mukiibi, agronomo ed educatore ugandese, che era il suo vice.
Foto di Alessandro Vargiu
Terra Madre Salone del Gusto 2022, perché è dedicato a #regenerAction
Rigenerare significa apportare nuova linfa per far rinascere qualcosa. L’obiettivo della #regenerAction di Terra Madre Salone del Gusto è che il cibo e le sue comunità di produzione diventino motore della transizione ecologica. L’idea è che il rinnovamento delle pratiche agricole, delle filiere e delle abitudini di consumo possano essere la strada per affrontare le crisi in atto attraverso il rinnovamento del pensiero e della società.
Area Semi – foto Francesca Cirilli
A Torino per Terra Madre Salone del Gusto 2022: come seguire l’evento
Come di consueto Terra Madre Salone del Gusto è organizzato mantenendo un sapiente equilibrio tra contenuti e incontri con il cibo prodotto seguendo le buone pratiche, con i Presìdi Slow Food (627 in 79 diversi Paesi) e con gli agricoltori di tutto il mondo.
Le conferenze
Sono tante e coinvolgono filosofi, economisti, attivisti, artisti e ricercatori. Nel fitto programma, da segnalare nel giorno inaugurale c’è “La rigenerazione necessaria” in cui Petrini e Mukiibi con l’attivista per i diritti del popolo Mapuche, Elisa Loncón Antileo, e la direttrice del Center for Food Policy di City, University of London, Corinna Hawkes, inquadreranno i temi di tutto l’evento torinese.
Nei 5 giorni si parlerà, tra gli altri argomenti, anche della Food Footprint Platform, una piattaforma web che aiuterà a calcolare l’impatto di alcune categorie di prodotti che consumiamo. E ancora, di come vestirsi sia un atto agricolo, di politiche alimentari, di prati stabili, mense e viticoltura urbana. Molte delle conferenze saranno disponibili on line in diretta o nei giorni successivi allo svolgimento
I relatori
Di tutto rispetto il parterre dei relatori che si sono dati appuntamento a Terra Madre Salone del Gusto. Ad affrontare i temi ci saranno, tra gli altri il filosofo Telmo Pievani, il giornalista americano Michael Moss, autore di libri che svelano il dietro le quinte delle industrie alimentari, l’economista Raj Patel che, dopo aver lavorato per la Banca Mondiale e il Wto, ora è un attivista contro queste stesse organizzazioni. Attesi anche l’economista e filosofo francese Serge Latouche, Don Luigi Ciotti, presidente del Gruppo Abele e di Libera, e il rapper Willie Peyote (al secolo Guglielmo Bruno) che usa la musica come strumento di denuncia sociale.
Le attività e i percorsi interattivi
Terra Madre Salone del Gusto è il posto giusto per accrescere la cultura alimentare. Ad aiutare sono i 361 eventi (conferenze comprese) che costelleranno i 5 giorni di manifestazione e si svolgeranno tra il Parco Dora, Torino e la sua cerchia. Non mancano le degustazioni dei Laboratori del Gusto, gli Appuntamenti a tavola che vanno dal foraging alle radici della cucina ucraina.
Il Mercato
Non c’è Terra Madre Salone del Gusto senza il Mercato. Sono oltre 600 gli espositori che arriveranno al Parco Dora con i loro prodotti in un incontro di culture, sapori e ideali. Per poter esporre, infatti, è necessario essere aderenti alle linee guida che contemplano, tra le altre, la difesa della biodiversità, la promozione di pratiche agroecologiche ecosostenibili, la tutela della fertilità del suolo, la tutela del paesaggio, il rispetto del benessere animale e la promozione di forme di pesca sostenibile.
Foto Paolo Properzi
Terra Madre Salone del Gusto 2022: i luoghi
Per orientarsi nella visita all’evento occorre conoscere i luoghi di Terra Madre Salone del Gusto 2022, che sono divisi in aree tematiche. Si parte con il Sentiero della biodiversità che si concentra su diverse filiere tra cui quella del grano, che a causa della guerra in Ucraina sta soffrendo particolarmente, dei legumi, delle castagne e dei frutti spontanei. Per i più piccoli è d’obbligo la visita all’Orto botanico di Torino, dove è allestito un percorso che va dal sottosuolo al piatto. Per chi vuole partecipare alle campagne promosse da Slowfood, come per esempio quella a favore delle api, c’è la piazza dell’attivismo. E, visto che comunque parliamo di buon cibo, tanto si può assaggiare nella Cucina di Terra Madre, nei food truck selezionati e anche al Mercato.
Se vuoi scoprire il programma dettagliato di Terra Madre Salone del Gusto 2022 ti invitiamo a consultare lo scheduling sul sito ufficiale dell’evento.
Mariella Caruso
