Wise Society : SpazzaTour: l’eco-concerto itinerante per sensibilizzare al riciclo

SpazzaTour: l’eco-concerto itinerante per sensibilizzare al riciclo

di Francesca Tozzi
17 Aprile 2013

Non è un modo per denigrare gli artisti che si esibiscono ma il cuore di un'iniziativa che porta sui palchi italiani gruppi che suonano usando strumenti realizzati con materiali riciclati. Prossima tappa in maggio

I rifiuti evocano sempre brutte immagini, le discariche maleodoranti e pericolose per la salute che ancora non siamo riusciti a debellare dal territorio italiano, i sacchi di spazzatura ammassati per le strade di Napoli, e non solo. Proprio a Napoli ventidue persone sono state arrestate oggi nell’ambito dell’indagine sulla realizzazione del sistema di tracciabilità dei rifiuti, il cosiddetto “Sistri”. Ma i rifiuti possono dare vita a un’iniziativa originale, e musicale, all’insegna del rispetto dell’ambiente, del riuso e della solidarietà. È SpazzaTour, un vero e proprio tour di “ecoconcerti” organizzato da Pentapolis che porta gli artisti a testimoniare in giro per l’Italia il progetto l’Ambiente SI Nota. Questo progetto vuole favorire il diffondersi della cosiddetta junk music, genere musicale che prevede l’uso di strumenti realizzati con materiali riciclati, e dell’ecomusic, ossia la musica prodotta secondo criteri di sostenibilità.

Dopo la prima tappa del 13 aprile a Roma, l’appuntamento è il 24 maggio al Festival dell’Ambiente di Bergamo, con i Manzella Quartet, un gruppo musicale caratterizzato da una “formazione instabile” in quanto si presenta di palco in palco con componenti e strumenti differenti, attraversando numerosi generi e stili musicali.

Parallelamente continua la ricerca di nuove eco-band da parte dell’Ambiente SI Nota. Ad oggi sono stati coinvolti sette gruppi e il numero è destinato a crescere: il progetto ha infatti lanciato un contest on-line per la ricerca di nuovi artisti.

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