Trentino sempre più green con i Mondiali di sci nordico Fiemme 2013. L'evento sportivo è l'occasione per favorire la lavorazione locale del legno e incentivare la mobilità sostenibile
Sport e sostenibilità: una coppia di fatto scelta sempre più di frequente anche in Italia e ora al centro dei Mondiali di sci nordico Fiemme 2013 che si terranno in Trentino fino al 3 marzo.
Legname e carta a basso impatto ambientale insieme alle politiche di mobilità sostenibile li hanno trasformati in un evento green come era già in parte accaduto alle ultime Olimpiadi. Per realizzare le strutture in legno e i vari volantini, brochure e depliant informativi è stato infatti utilizzato legname proveniente da foreste certificate Pefc, certificazione che garantisce un uso sostenibile della risorsa. Sono stati lavorati 1200 metri cubi di legname che potranno essere recuperati per alimentare le locali centrali a biomassa per la produzione di energia a basso impatto. Il legno utilizzato proviene tutto dalla Val di Fiemme, dove abbonda e dove è in grado di autorigenerarsi in poco tempo, quindi questa scelta ha risvolti positivi anche per il tessuto produttivo locale favorendo l’attività di ditte boschive, segherie, artigiani e aziende di carpenteria e di costruzioni.
La mobilità sostenibile è garantita da due minibus elettrici a idrogeno oltre a un parco mezzi che conta anche 6 veicoli urbani ibridi diesel/elettrici, 7 autobus urbani e 3 autobus extraurbani euro 5. L’accesso ai bus è gratuito per i titolari della Fiemme.motion Green Winter Card, una carta a pagamento di libera circolazione che è stata ideata per rendere il mezzo pubblico vantaggioso per le tasche di turisti e residenti oltre che per l’ambiente e la circolazione locale durante l’evento sportivo. E dopo. D’altra parte il Trentino Alto Adige ha da sempre una marcia in più sul fronte della sostenibilità ambientale.
