Wise Society : Quanto si risparmia con lo smart working?

Quanto si risparmia con lo smart working?

di Rosa Oliveri
3 Aprile 2020

Jojob lancia ColleghiAmoilLavoro che permette ad aziende e dipendenti di registrare tutte le ore di lavoro e quantificare gli effetti benefici su ambiente e portafoglio

La necessità dettata dall’emergenza Covid-19 ha trasformato lo smart working in una grande risorsa per tante tipologie di lavoro. Una modalità che, si scopre, fa risparmiare tempo e fa bene all’ambiente, alla famiglia e al portafoglio.

Jojob lancia la piattaforma ColleghiAmoilLavoro

Per quantificare quanto faccia bene e quanto tempo faccia risparmiare, è nato #ColleghiAmoilLavoro, la prima piattaforma in Italia che permette di quantificare gli effetti del lavoro a distanza.
A lanciare la sfida è stato Jojob, il servizio che offre alle aziende uno strumento completo di welfare aziendale dal punto di vista della mobilità. La piattaforma, raggiungibile sul sito www.jojob.it/colleghiamoillavoro è aperta a tutti e permette ad aziende e dipendenti – che attualmente lavorano in smart working – di registrare, anche in maniera retroattiva fino all’1 gennaio, tutte le ore di lavoro svolte dalla propria abitazione.

«In questo momento così complicato per tanti lavoratori che hanno dovuto stravolgere le proprie abitudini di vita, abbiamo pensato di regalare una piattaforma utile a tutti gli italiani e allo stesso tempo lanciare una sfida ambiziosa per analizzare per la prima volta l’impatto che questa modalità di lavoro può avere», dichiara Gerard Albertengo, CEO di Jojob.
E se da subito, in accordo con le direttive sanitarie e il Dpcm, ha invitato tutti a non fare carpooling, disattivando le funzionalità di certificazione dei viaggi, ha allo stesso tempo, deciso di far evolvere la piattaforma e adattarla alle diverse esigenze lavorative.

Foto: www.jojob.it/colleghiamoillavoro

Smart working: gli algoritmi permettono di quantificare il risparmio di tempo

Grazie agli algoritmi e alla tecnologia proprietaria sviluppati da Jojob,  la piattaforma #ColleghiAmoilLavoro è in grado di quantificare in primo luogo il risparmio di tempo legato al lavoro da remoto. Dai dati già in possesso e dalla ricerca Regus GBS – Great Big Survey emerge che un italiano su quattro ogni giorno impieghi circa 90 minuti per recarsi sul posto di lavoro e fare ritorno a casa. Lavorando in smart working, accumulando il tempo risparmiato negli spostamenti quotidiani casa-lavoro, nell’arco di una settimana si guadagna quasi una giornata di ferie.

La piattaforma calcola anche il risparmio economico e di CO2 non emessa accumulati da ogni singolo dipendente che non deve spostarsi ogni giorno con automobile o mezzi pubblici.

#ColleghiAmoilLavoro mostra in tempo reale i risparmi del lavoro a distanza

Il funzionamento di #ColleghiAmoilLavoro è molto semplice ed intuitivo: è sufficiente accedere al sito www.jojob.it/colleghiamoillavoro, iscriversi ed inserire il tragitto che generalmente verrebbe fatto nella tratta casa – lavoro. Basterà quindi certificare le giornate svolte in smart working per far sì che la piattaforma calcoli il risparmio di tempo, ambientale ed economico sulla base dei chilometri che non sono stati percorsi. Tre contatori in homepage mostrano in tempo reale il risparmio in termini di CO2, denaro e ore accumulato da tutti i dipendenti d’Italia che contribuiscono alla piattaforma. Alle aziende aderenti verrà dato un report con i dati del risparmio complessivo ottenuto dai propri dipendenti.

Foto: www.jojob.it/colleghiamoillavoro

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