Un nipote in affitto, simpatico e comunicativo ma soprattutto “smanettone” ed esperto di informatica, pronto ad aiutare, a casa loro, i “nonni” in difficoltà di fronte al nuovo mondo virtuale, fatto di mail da inviare, bollette da pagare online e pensioni da controllare “a distanza” sui siti. L’idea, semplice ma geniale, è quella di Senex, una start up innovativa che ha come obiettivo superare i problemi che il digital gap pone agli anziani. Uno strumento ottimo per imparare usare cellulare e PC, ma anche per aiutare gli anziani a sentirsi meno soli. Vediamo come funziona.
Senex contro il digital gap degli anziani
Senex è un progetto dell’imprenditore pugliese Roberto Salamina e dell’esperta di marketing napoletana Valentina De Caro e ha preso forma durante il primo lockdown Covid. In quel periodo la vita di tutti noi si è spostata, almeno in gran parte, sul web e il computer è diventato il mezzo per parlare con amici e parenti in videochiamata, pagare le bollette senza andare alla Posta, fare la spesa on-line.
Il digital divide che crea disuguaglianze
Per molti anziani, però, questo cambiamento non è stato affatto facile: in tanti si sono sentiti tagliati fuori. La colpa è del digital divide, la distanza, il gap che esiste fra chi sa utilizzare le nuove tecnologie e i device elettronici e chi, invece, davanti a uno schermo si sente smarrito, come spesso accade alle persone più avanti in età. Basti pensare che secondo i dati Istat 2020 nell’82 per cento delle famiglie composte da over 75 nessuno sa usare il computer.
A dare una mano “tecnologica” agli anziani spesso sono i nipoti o i figli. Ma quando questo non è possibile possono essere d’aiuto anche servizi più professionali come quello offerto da Senex. Sul sito della start up infatti si può “noleggiare” un giovane tecnico informatico pronto a insegnare, a domicilio, come usare PC e smartphone, creare un profilo Facebook o un’identità SPID, controllare la posta elettronica, collegarsi su Zoom, effettuare acquisti su un e-store. Tutto quello che può servire, insomma, per orientarsi in una società sempre più digitale.
Come funziona Senex: i corsi
Sul sito di Senex (nipoteinaffitto.com) o utilizzando il numero dedicato si può prenotare per un tempo variabile, che va da 1 a 3 a 7 ore, un giovane esperto informatico under 35 che insegni all’anziano, senza costringerlo a spostarsi da casa, come utilizzare al meglio la Rete e i dispositivi elettronici, ma anche a difendersi dalle fake news e dalle truffe online. Un vero e proprio corso personalizzato a domicilio, facile e comprensibile, che fornisce gli strumenti per superare, passo per passo, il digital gap e che può continuare in seguito anche online per acquisire competenze sempre maggiori.
L’aiuto tecnico a casa dei nipoti in affitto
Gli esperti di Senex sono disponibili anche per aiutare concretamente a installare i diversi device elettronici, dalla stampante al modem, e a risolvere i malfunzionamenti del PC e delle App: insomma sono le persone giuste quando i problemi tecnici sembrano insormontabili. Con in più un ingrediente speciale: l’empatia e la possibilità per le persone anziane di sentirsi capite e ascoltate. Per “i nipoti in affitto” di Senex le qualità umane sono, infatti, un plus indispensabile che aiuta a superare qualsiasi imbarazzo dei nonnini.
I costi e dove si può prenotare il servizio
I pacchetti di assistenza di Senex variano dai 25 ai 180 euro. Si prenota sul sito nipoteinaffitto.com oppure chiamando al numero 3756075243. Fra i corsi che si possono seguire ci sono quelli base per imparare a usare cellulare e computer, quelli per fare acquisti senza rischi sugli store online e a usare i servizi pubblici (compreso SPID e App IO), quelli dedicati a Instagram, a Facebook, a Google e alla posta elettronica e a WhatsApp. Si può prenotare anche un corso su misura in base alle proprie esigenze. I “nipoti in affitto”, tutti tecnici informatici certificati con una preparazione specifica, rispettano le norme anti-Covid e, se ci si trova bene con uno in particolare, si può chiedere che venga lui anche negli appuntamenti successivi. Il servizio oggi è disponibile a Bari e a Napoli.
Lucia Fino