Per chi non potrà esserci fisicamente, la possibilità di lasciare una testimonianza via web
Ricorre dopodomani il ventennale delle stragi, dove persero la vita i magistrati Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, la moglie di Falcone, Francesca Morvillo, e gli agenti delle scorte.
Per non fare calare l’oblio, sono tante le iniziative organizzate in memoria di chi ha sacrificato la vita nello svolgimento del proprio dovere.
Come le due Navi della Legalità che domani partiranno cariche di studenti da Napoli e da Civitavecchia per arrivare, la mattina del giorno dopo, a Palermo. Questi ragazzi fanno parte di quella generazione sulle cui gambe, come diceva Falcone, continueranno a camminare le idee e a vivere le tensioni morali che hanno caratterizzato la stagione più importante della battaglia dello Stato contro la mafia. E l’obiettivo del Viaggio della Legalità e delle manifestazioni che si svolgeranno durante la giornata del 23 è proprio questo: tramandare di generazione in generazione la cultura della legalità e l’impegno a contrastare tutte le mafie. Fin dai banchi di scuola.
Le manifestazioni di quest’anno sono state presentate qualche giorno fa al Miur dal Ministro dell’Istruzione Francesco Profumo, da Maria Falcone – Presidente della Fondazione “Giovanni e Francesca Falcone” – da Piero Grasso, Procuratore Nazionale Antimafia, e da Domenico Di Fatta, Preside dell’Istituto Comprensivo “Giovanni Falcone” dello Zen, quartiere difficile di Palermo.
Di seguito la descrizione degli appuntamenti principali:
22 maggio – Il Viaggio della Legalità
Dai porti di Napoli e di Civitavecchia partiranno le due Navi della Legalità, simbolicamente ribattezzate “Giovanni” e “Paolo”, su ciascuna delle quali saliranno circa 1.300 studenti. Durante il viaggio i ragazzi e i docenti che li accompagneranno avranno la possibilità di dialogare con importanti figure delle istituzioni e delle associazioni che si occupano di legalità. Sulla nave che partirà da Civitavecchia saranno presenti il Ministro Francesco Profumo e il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso. Sulla nave di Napoli i due Sottosegretari all’Istruzione, Marco Rossi Doria ed Elena Ugolini, e il Presidente di Libera don Luigi Ciotti.
23 maggio – La giornata a Palermo
La mattina del 23 maggio centinaia di studenti delle scuole di Palermo e di tutta la Sicilia attenderanno al porto l’arrivo delle navi. Dopo la cerimonia di benvenuto, a cui parteciperà Maria Falcone, gli studenti si divideranno.
Mille andranno verso l’Aula Bunker del carcere dell’Ucciardone di Palermo per assistere, dalle ore 10, al momento istituzionale della manifestazione, con il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso, i vertici delle Forze dell’ordine e dell’Associazione Nazionale Magistrati e le più alte cariche istituzionali. Mentre gli studenti raggiungeranno l’Aula, si terrà l’inaugurazione del Memorial dedicato a tutte le vittime della mafia siciliana presso il giardino della memoria di Ciaculli, nel terreno confiscato al boss Michele Greco.
Contemporaneamente, gli altri ragazzi si recheranno in alcune piazze simboliche della città di Palermo dove parteciperanno alle iniziative organizzate dal Miur, dalla Fondazione Falcone e dalle scuole di Palermo nei Villaggi della Legalità attrezzati ad hoc. Uno di questi, comunque, sarà allestito anche nel cortile antistante l’Aula Bunker, per gli studenti delle scuole primarie, con stand e laboratori realizzati dalle Forze dell’Ordine.
Nel pomeriggio poi partiranno due cortei: uno dall’Aula Bunker, alle 17, l’altro da via D’Amelio, alle 16.45. Entrambi si riuniranno sotto l’Albero Falcone in via Notarbartolo per celebrare insieme il momento solenne del Silenzio all’orario della strage, le 17.58.
Il momento conclusivo della giornata si terrà allo stadio “Renzo Barbera” di Palermo, dove si disputerà la Partita del Cuore tra la Nazionale Cantanti e la Nazionale Magistrati. In seguito, alle 24, le navi ripartiranno da Palermo.
Ecco, invece, un po’ di numeri:
Complessivamente, saranno circa 20 mila gli studenti che parteciperanno alle celebrazioni; 160 le scuole di Palermo e provincia che hanno lavorato per mesi all’organizzazione della giornata; 1.000 le persone che parteciperanno al dibattito in Aula Bunker; 250 le scuole che, selezionate con il concorso del Miur – Fondazione Falcone, saliranno sulle 2 navi; 2.600 il numero totale di studenti e docenti che saliranno sulle navi; 500 i volontari (Scout, Protezione Civile, studenti universitari, Associazioni del territorio) impegnati per la riuscita della manifestazione; 13 mila il numero di studenti, docenti, genitori che hanno aderito alla manifestazione e saranno nelle piazze di Palermo; 50 gli autobus che le Forze dell’Ordine hanno messo a disposizione degli studenti e dei docenti per gli spostamenti a Palermo.
Per chi volesse La Nave della Legalità è anche sul web con immagini, video e contenuti aggiornati costantemente. Gli studenti potranno anche inserire video e immagini in un’apposita galleria, inviandoli all’indirizzo: nave.legalita@istruzione.it E potranno lasciare brevi messaggi nella bacheca dedicata a Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, tramite un’applicazione specifica.