Wise Society : Il “Libro Parlato”, il progetto per un mondo più equo e cittadini più consapevoli

Il “Libro Parlato”, il progetto per un mondo più equo e cittadini più consapevoli

di Modesta Abbandonato
8 Febbraio 2021

Promossa dal Lions Club Verbania, è una lodevole iniziativa che mette a disposizione gratuitamente audiolibri per ciechi, ipovedenti, dislessici e persone con diverse patologie, che proprio dalla lettura possono trarre giovamento

Lions Clubs International è la più grande organizzazione di servizio del mondo. Fondata nel 1917 da Melvin Jones, oggi i Lions sono circa un 1,4 milioni distribuiti in oltre 46.000 club situati in 210 paesi, Cina compresa. Al grido del motto “We serve”, gli associati, da sempre al fianco delle comunità locali, propongono programmi e progetti di tutela dei fondamentali valori umani, tra cui protezione dell’ambiente, lotta alla fame e assistenza alle fasce più deboli.

In particolare, il network internazionale viene ricordato per la dedizione verso la disabilità visiva, supportata, nel corso degli anni, da una serie di iniziative: Sight First, Banca degli Occhi, Bastone Bianco, Servizio dei Cani Guida ed altro ancora. L’impegno verso tali tematiche cominciò quando, Helen Keller, scrittrice ed attivista pluridisabile (protagonista insieme alla sua insegnante del celebre film Anna dei miracoli), sfidò i “cavalieri dei non vedenti nella crociata contro le tenebre”. Era il 30 giugno 1925 e la Keller intervenne all’International Convention dell’Associazione nell’Ohio. Da allora, senza sosta, l’interesse per la disabilità visiva non è mai venuto meno.

Il Libro Parlato: audiolibri gratuiti per ragazzi e insegnanti

Quando a marzo 2020 il Governo ha chiamato a raccolta soggetti pubblici e privati chiedendo loro un contributo per sostenere aziende e cittadinanza messi in difficoltà dalle restrizioni imposte per ragioni sanitarie, l’Associazione Amici del Libro Parlato per i Ciechi D’Italia “Robert Hollman” del Lions Club di Verbania-Onlus si è fatta subito avanti. La Onlus (che dal 2007 gestisce l’intero servizio del Libro Parlato) ha da subito messo a disposizione il proprio patrimonio di conoscenze, alimentando le 785 offerte online presenti sul sito di Solidarietà Digitale, sito che tra marzo e agosto 2020 ha fatto registrare oltre 11 milioni di visite. Attraverso l’intervento solidale, l’Associazione Amici del Libro Parlato ha offerto alle istituzioni scolastiche i contenuti della propria audioteca, costituita da oltre 10.000 volumi e i cui titoli afferiscono a diversi ambiti della conoscenza: non solo letteratura italiana e straniera, ma anche saggistica scientifica, teatro, musica, poesia, sociologia, psicologia ed altro ancora.

L’iniziativa, nata con l’intento di facilitare la didattica in un momento difficile, quale quello che ancora stiamo vivendo, non si è esaurita nella fase acuta della pandemia. Infatti, alla ripresa dell’anno scolastico 2020-21, l’Associazione ha continuato (è tuttora in corso) ad offrire i propri audiolibri alle scuole che ne facevano richiesta. Come ci spiega Serenella Sesti, coordinatrice della Onlus Amici del Libro Parlato Lions di Verbania, “ogni scuola che dovesse richiedere il servizio del Libro Parlato, potrà accedere all’audioteca attraverso un profilo dedicato e scaricare 20 audiolibri al mese che potranno essere distribuiti dagli insegnanti agli studenti che ne hanno i requisiti: disabili ma anche studenti con disturbi specifici dell’apprendimento e bisogni educativi speciali certificati”.

Libri e persone che parlano

Foto: Josh Felise / Unsplash

La lettura come strumento di cittadinanza

Il Libro Parlato, che opera in Italia e all’estero, ha da sempre avuto un chiaro e preciso obiettivo: favorire la lettura in soggetti impossibilitati (per cause diverse) a farlo autonomamente. Oggi, sono sempre più acclarati i benefici per chi si nutre di lettura: arricchimento lessicale, rallentamento dell’invecchiamento, concentrazione e sviluppo della memoria, senza tralasciare, parafrasando Proust, “Del piacere di leggere” , inteso come fascino e potere di evocare emozioni, affetti e sentimenti.

E i Lions, consapevoli dei benefici apportati dalla lettura, soprattutto nei più deboli, continuano ad impegnarsi (dal 1975) a diffondere la “buona lettura” e la cultura, tramite la distribuzione, gratuita e in prestito, di libri registrati da viva voce. La lettura diventa, così, strumento di cittadinanza, contrastando il muro di solitudine che impedisce di abitare il mondo nella sua pienezza.

Libro Parlato, per ciechi e ipovedenti, ma non solo

La storia del Libro Parlato è una storia lunga oltre 45 anni, mai cristallizzatasi e in continua evoluzione. Afferma Sesti, “rivolgendosi in principio a persone cieche e ipovedenti, il Libro Parlato ha visto man mano allargare la platea dei fruitori e dei servizi connessi”. Nel tempo, infatti, si sono aggiunti anziani non autonomi, malati di Parkinson, di Alzheimer, di Sclerosi Multipla, di SLA, ma anche persone ospedalizzate o in terapie prolungate. A partire dal 2005, per esempio, il “Progetto WEB” ha reso possibile coinvolgere Biblioteche (principalmente Statali), Istituti Scolastici, Case di cura, Residenze per anziani e strutture ospedaliere che (previa stipula di apposite convenzioni) hanno potuto, così, divulgare e diffondere il Libro Parlato.

Quest’ultimo, nel 2011, invece, è diventato “on-line”. Il processo di digitalizzazione e i relativi benefici hanno decretato di fatto la fine di cassette e vecchi floppy disk, permettendo a chi ne ha diritto (deve sempre esserci una certificazione che attesti l’impossibilità della lettura autonoma e ne decreti il diritto all’uso del servizio) di scaricare direttamente dal sito www.libroparlatolions.it i file dei libri necessitanti. Gli audiolibri possono poi essere, così, ascoltati sul proprio PC, lettore portatile, smartphone o tablet.

Il Libro Parlato, uno strumento utile anche per i ragazzi con dislessia

Sempre per restare al passo coi tempi, non temendo sfide tecnologiche e culturali, dal 2016, il servizio del Libro Parlato ha sviluppato una propria App, scaricabile dagli store di Apple e Google e dal proprio sito. L’applicazione, di semplice utilizzo, permette all’utente registrato di fare ricerca nel catalogo dei titoli proposti, scaricare l’audiolibro e tenerlo in archivio per essere ascoltato in qualsiasi momento e luogo.

In anni più recenti, i servizi offerti dal Libro Parlato hanno incontrato il favore della comunità scolastica giacché si riconosce la valenza inclusiva di tale strumento, utilizzato sempre più da bambini e adolescenti con dislessia, disturbo della lettura che limita la comprensione di testi scritti a causa della difficoltà nell’automatizzazione del processo di interpretazione dei segni grafici.

ragazza che registra libro

Il Libro Parlato è uno strumento con svariati vantaggi per studenti e persone con diverse disabilità.

Studenti coinvolti nel processo di produzione di audiolibri professionali

Nell’ultimo anno, l’impegno e l’attenzione dell’Associazione verso le istituzioni scolastiche sono andati crescendo con la formulazione di nuove proposte. A tal proposito, qualche mese fa è stato inaugurato il progetto “Libro Parlato a scuola” che ha visto l’adesione di due istituti superiori di secondo grado: Liceo Rosmini di Trento e IIS Amaldi di Roma.

Il progetto, nato per coinvolgere e far riflettere gli studenti sui principi dell’associazionismo, fornisce agli adolescenti un’occasione di formazione ed esperienza valida anche per il riconoscimento di ore nei progetti di PCTO (ex alternanza scuola-lavoro). In particolare, le competenze che si intende sviluppare sono legate alla lettura e alla produzione di libri parlati con un approccio professionale. Ogni studente partecipante, nel periodo dicembre 2020-maggio 2021, lavorerà su uno o più libri con l’ausilio di strumenti tecnologici per la produzione di libri parlati.

Inoltre, gli studenti saranno coinvolti nella formazione di base per una buona lettura ad alta voce grazie alla partecipazione di donatori di voce qualificati. A conclusione del progetto, gli audiolibri realizzati nei progetti di PCTO verranno inseriti nel catalogo generale dell’audioteca dell’Associazione e saranno presentati in una pagina dedicata alle attività intraprese con gli istituti scolastici.

Serenella Sesti: “Occasione per i ragazzi di imparare a progettare e organizzare il proprio lavoro”

Sottolinea Serenella Sesti: “tutto il progetto è costruito per sviluppare negli studenti capacità di autoapprendimento nella progettazione ed organizzazione del lavoro. Inoltre, la donazione di voce rappresenta un piacere che, travalicando quello della lettura, regala soddisfazione nel portare a termine un compito che avrà una valenza sociale, ma soprattutto, al pari di tutte le cose belle, rimarrà immutato nel tempo e nello spazio.

La continua implementazione di servizi e la relativa gestione richiedono, necessariamente, una stretta collaborazione tra dipendenti dalla Onlus e volontari. Tra questi ultimi spiccano i cosiddetti donatori di voce, soggetti selezionati accuratamente (voce gradevole, buona dizione, tenacia e “familiarità’” con i libri) poiché rappresentano l’anima e il motore del servizio stesso.

Tutti i servizi offerti gratuitamente dal Libro Parlato Lions determinano ovviamente dei costi (si pensi solo alla gestione tecnologica del servizio) che possono essere sostenuti grazie alle erogazioni liberali di privati cittadini, dei contributi che derivano dalle convenzioni con le strutture socio assistenziali sponsorizzate dai Lions Club del territorio mediante la campagna “Adotta una struttura” e grazie alla donazione del 5 x mille.

*Modesta Abbandonato, insegnante

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