il 14 e 15 marzo si svolge il "Good deeds day" manifestazione che coinvolge oltre 3 milioni di persone in tutto il mondo. Ognuno dona il proprio tempo agli altri
Dal 2007 si celebra in 58 paesi contemporaneamente coinvolgendo oltre 900.000 partecipanti che donano complessivamente 3 milioni di ore agli altri.
E’ il Good deeds day (la Giornata delle buone azioni) manifestazione internazionale promossa ogni anno nel mese di marzo e che quest’anno arriverà anche in Italia. Il 14 e il 15 marzo la città di Roma, infatti, è pronta per ospitare l’evento con 180 iniziative e 17.000 volontari coinvolti dai Centri di Servizio per il Volontariato del Lazio Cesv e Spes.
Partendo dall’idea che ognuno può fare qualcosa di buono, sono stati sviluppati progetti di volontariato per l’assistenza degli anziani, la pulitura di spiagge e parchi, la distribuzione di cibo e abiti, il supporto a bambini in situazioni disagiate. Sabato 14 marzo saranno organizzate una serie di azioni nella zona di Roma e in alcuni comuni limitrofi, che ruoteranno intorno a quattro assi portanti: inclusione, benessere, ambiente e civiltà, mentre domenica 15 marzo su Via dei Fori Imperiali si svolgerà una grande manifestazione con la presenza di associazioni, artisti di strada e musica.
Un’iniziativa che anche il Nasdaq (il celebre mercato borsistico) nel 2014 ha voluto omaggiare durante la cerimonia di chiusura, invitando la comunità finanziaria internazionale ad aumentare l’impegno sociale.
«Il Good deeds day è un giorno in cui si incontrano le persone di tutte le età, culture, razze e religioni. Ha attraversato ogni frontiera per diventare ormai una tradizione che unisce le persone attorno all’idea che ognuno possa fare qualcosa di buono per gli altri ma anche per il pianeta», ha commentato Shari Arison imprenditrice e filantropa e promotrice dell’iniziativa.