Lamezia Terme ospita dal 20 al 24 giugno una manifestazione per raccontare, ricordare e informare su ciò che è stato fatto e ancora si deve fare per combattere tutte le mafie
La parola è sempre stata un’arma potente contro la cultura criminale e omertosa, a partire dalla voce di chi ha osato denunciare passando per il lavoro tenace e coraggioso della Magistratura sul territorio per arrivare ai tanti scrittori, giornalisti e attori che, come Roberto Saviano e Giulio Cavalli, sono sempre in prima linea nella lotta contro la mafia.
A tutto questo è dedicato Trame, il Festival dei libri sulle mafie, ideato da Tano Grasso e diretto da Lirio Abbate, che per la seconda edizione torna ad accendere il centro storico di Lamezia Terme dal 20 al 24 giugno.
Nella cinque giorni calabrese si alterneranno più di cento ospiti tra autori, giornalisti e uomini dello Stato, una vera e propria comunità unita dall’impegno nella lotta alla mafia che trova in Trame uno spazio per raccontare, ricordare e informare, per far risuonare la parola dell’antimafia come strumento per frantumare il muro dell’omertà.
Trame quest’anno valorizzerà il ruolo delle donne contro le mafie, il loro sacrificio di testimoni “ribelli” contro la ‘ndrangheta, con un omaggio a Lea Garofalo, Maria Concetta Cacciola e Giuseppina Pesce, tre donne che hanno offerto con il loro coraggio il vero volto della Calabria che vuole liberarsi dall’oppressione mafiosa.
Tra gli ospiti sono attesi, fra gli altri, il Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso, il Procuratore di Torino Gian Carlo Caselli e il Procuratore Aggiunto di Palermo Antonio Ingroia. Al loro fianco tanti altri: da Francesco Forgione, Giovanni Tizian, Enzo Ciconte a Peter Gomez, da John Dickie a Marcelle Padovani, da Roberto Alajmo, a Fabrizio Gatti e Monsignor Domenico Mogavero, vescovo di Mazara del Vallo; in più le incursioni di Stefania Petix di Striscia la Notizia e della “iena” Pif, autore del programma tv Il testimone su Mtv.Oltre trenta gli appuntamenti in programma con gli autori e i libri che raccontano e denunciano i clan e i traffici criminali in Italia e all’estero.
Durante il Salone del Libro di Torino 2012 si potrà partecipare a un evento culturale che anticipa il festival calabrese: un ciclo di quattro incontri dal titolo Trame di Memoria, in programma il 12 e 13 maggio dedicati a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e Paolo Borsellino nel ventennale degli attentati e Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa a trent’anni dalla loro uccisione. I quattro incontri, coordinati da Lirio Abbate, giornalista d’inchiesta dell’Espresso, vedranno la partecipazione di coloro che con queste persone sono cresciute, hanno vissuto e lavorato. Per non dimenticare il loro impegno e il loro sacrificio (tutte le informazioni sul sito www.tramefestival.it).
