È in corso a Milano il VII Incontro Mondiale delle Famiglie in programma fino a domenica 3 giugno. Attesi 50 mila visitatori. Non mancano le polemiche ma nemmeno le iniziative di solidarietà per i terremotati dell'Emilia
Due temi di cui la stampa si è occupata molto negli ultimi giorni: il Papa e le famiglie, il primo perché coinvolto suo malgrado dagli scandali che hanno travolto il Vaticano, le seconde perché in Emilia sono state oggetto di grande solidarietà per i fatti del terremoto. Non è quindi un caso che questi due temi si incontrino in un evento che, polemiche a parte, sta avendo un notevole seguito con oltre trecentomila iscritti già al momento dell’inaugurazione: la visita di Papa Benedetto XVI, oggi a Milano per il VII Incontro Mondiale delle Famiglie in programma fino a domenica 3 giugno, evento organizzato dalla Fondazione Milano Famiglie 2012.
Tra incontri, dibattiti e testimonianze che vedono la presenza, oltre che del Papa, di personaggi importanti del mondo culturale, dal Cardinale Dionigi Tettamanzi, che ha dedicato una relazione al rapporto fra famiglia e lavoro in una prospettiva di fede, al professor Luigino Bruni, che ne ha esplorato l’aspetto economico, dal Cardinal Bagnasco ad alcuni artisti internazionali (la cantante israeliana Noa, il cantante Hevia, il compositore Ennio Morricone).
Un’attenzione particolare verrà data, come richiesto da più parti, all’altro evento che sta interessando l’Italia, il terremoto che ha messo in ginocchio l’Emilia-Romagna. Uno dei momenti clou dell’incontro, la “Festa delle Testimonianze”, vedrà salire sul palco insieme al Papa una famiglia terremotata. Questa si unisce ad altre iniziative di solidarietà come la raccolta fondi promossa da Family2012, in collaborazione con la Caritas Ambrosiana, presso i padiglioni espositivi di Fiera Milanocity – Mico. Gli stessi spazi fieristici ospitano l’operazione “Il Grana della solidarietà”: saranno messi in vendita 3.000 pezzi di Grana Padano per aiutare le aziende agricole e i caseifici colpiti dal terremoto.
