Milioni di italiani seguono la dieta e la filosofia vegetariana. Un festival che si tiene a Gorizia dal 31 agosto all'1 settembre ne celebra i tanti aspetti. In tavola ma non solo..
I numeri oscillano, ma l’ordine di grandezza è chiaro: i vegetariani in Italia sono tanti. Secondo l’Associazione Vegetariana Italiana sono circa il 10% della popolazione coloro che hanno escluso carne e pesce dalla propria dieta, e l’Italia è “il secondo stato vegetariano dopo l’India”. Per l’istituto Nielsen, addirittura 7 milioni. Meno per l’Eurispes, che ne ha stimati “solo” il 3,1% nel Rapporto Italia 2012. Comunque tanti, e sempre più informati e in contatto attraverso la Rete, che nel mondo occidentale sta avendo un ruolo fondamentale nella diffusione di quella che è una filosofia di vita, più che una semplice abitudine alimentare.
Dal 30 agosto all’1 settembre si terrà a Gorizia il Festival Vegetariano, con un programma che conferma quanto la cultura vegetariana sia trasversale nella scienza, nella comunicazione, nella società. L’obiettivo è la sensibilizzazione ad uno stile di vita basato sull’alimentazione “veg”, alla protezione e rispetto dei diritti di tutti gli esseri viventi, alla possibilità di uno sviluppo sostenibile e di una crescita economica etica. Ospiti, tra gli altri, il geologo e divulgatore Mario Tozzi, i conduttori radiofonici Massimo Cirri e Francesca Cheyenne, il poliedrico Jacopo Fo, il saggista della decrescita felice Maurizio Pallante.
Giunto alla quarta edizione, il Festival Vegetariano è promosso dall’azienda goriziana Biolab – produttrice di specialità vegetariane – e si è affermato a livello nazionale come il principale appuntamento dedicato al vegetarismo. L’incontro è un’occasione per conoscere i diversi aspetti del vivere green e sostenibile, da quelli salutistici e gastronomici a quelli legati al rispetto degli animali e alle esperienze di vita e di lavoro “green”. Una varietà che corrisponde alle diverse motivazioni che spingono tante persone ad abbracciare il vegetarianesimo: secondo l’Eurispes, le motivazioni riguardano principalmente l’attenzione per la salute (43,2%), seguita dal rispetto per gli animali e contro il loro sfruttamento da parte dell’uomo (29,5%), mentre il 4,5% adduce come motivazione la tutela e il rispetto dell’ambiente.
Programma e informazioni sono disponibili sul sito www.festivalvegetariano.it