Open air e calpestabile la mostra organizzata da Metroweb nel quadrilatero della moda è giunta alla sua terza edizione
Tutto cominciò nel 2009 quando, nel decennale della propria attività, Metroweb lanciò un evento per celebrare la rete di fibra ottica che, allora, faceva di Milano la città più cablata d’Europa. L’idea fu quella di una mostra open air di tombini art dal titolo “Sopra il Sotto – Tombini Art raccontano la Città Cablata”. Dicassette gli street artist che furono selezionati dal curatore Davide Giannella. A mostra terminata i trentadue tombini furono battuti all’asta da Christie’s e il ricavato di 40.000 euro fu interamente devoluto all’associazione Associazione Italiana Persone Down.
L’iniziativa è stata poi replicata nel 2010 e, quest’anno ritorna in occasione di Expo 2015. Dal 24 febbraio è d’obbligo camminare a testa bassa lungo via MonteNapoleone e via Sant’Andrea, nel quadrilatero della moda milanese. Così facendo potrete imbattervi nei 24 tombini interpretati su commissione dei grandi protagonisti della moda italiana, da Giorgio Armani, Just Cavalli, Etro, Missoni, Larusmiani, Laura Biagiotti, Costume National, Moschino, 10 Corso Como, Prada, Trussardi, DSquared2, Versace, Iceberg, Brunello Cucinelli, Hogan, Alberta Ferretti, Valentino, Salvatore Ferragamo, Emilio Pucci, Giuseppe Zanotti Design, Ermenegildo Zegna che resteranno in mostra fino a gennaio 2016.
La mostra open air è un evento Metroweb, nato da un’idea di Monica Nascimbeni con il patrocinio del Comune di Milano, in collaborazione con la Camera Nazionale della Moda Italiana e, quest’anno, in partnership con Oxfam Italia, confederazione di associazioni in lotta contro la povertà e l’ingiustizia, alla quale andrà, poi, il ricavato della vendita all’asta.