Wise Society : I bambini in vacanza sono Nati per leggere

I bambini in vacanza sono Nati per leggere

di Michele Novaga
23 Luglio 2014

Alcuni consigli dei promotori del progetto promosso dalla onlus Centro per la Salute del Bambino su come e cosa leggere in vacanza ai propri bambini

Durante le lunghe giornate estive, soprattutto quelle passate in spiaggia o all’aria aperta in montagna o in collina, é importante che i più piccoli leggano qualche libro e ascoltino musica. Qui di seguito indichiamo – oltre ad alcuni consigli su come approcciare alla lettura i vostri figli – dei titoli di libri (alcuni anche musicali o con narrazione vocale registrata) suggeriti da Nati per Leggere e Nati per la Musica, i progetti nati in seno al Centro per la Salute del Bambino onlus associazione che promuove la salute e lo sviluppo dei bambini in collaborazione con Associazione Culturale Pediatri (ACP), Associazione Italiana Biblioteche (AIB) e Società Italiana per l’Educazione Musicale (SIEM).

 

Consigli per la lettura e su cosa non fare

• Non dimenticare a casa i suoi titoli preferiti. Un libro è un buon alleato in ogni situazione quando l’attesa si fa lunga: sotto l’ombrellone, seduti al parco, al ristorante ma anche durante gli spostamenti in auto, in treno, in nave.

• Se il bambino è agitato, inquieto o semplicemente attratto dal mare, dalla sabbia, dalle conchiglie o dall’erba non è bene insistere.

• Si può riservare alla lettura un momento particolare della giornata prima del sonnellino, dopo i pasti, prima o dopo il bagnetto.

• Leggete con partecipazione, cambiando ritmo e voce, indicando le figure o facendogliele indicare e ponendo delle domande (cosa pensi che succederà adesso?)

• Una bella idea sono anche i libri corredati di cd musicale, perché il piccolo possa guardare le pagine e, al tempo stesso, ascoltare canzoni, melodie e filastrocche.

Cinque titoli da leggere

FILASTROCCHE CON LA PANCIA di Simona Bonariva, ed. La Meridiana, 2006

Concentrato di emozioni in forma di filastrocca scritte con voce di mamma. Adatto a chi sta vivendo il momento meraviglioso e denso di cambiamenti che è la gravidanza.

Consigliato alle mamme, naturalmente. Ma anche ai papà…

 

VAI A FARE IL BAGNO di Taro Gomi, ed. Kalandraka, 2009

Un delizioso albo ironico e giocoso narrato attorno all’orso che si toglie i vestiti prima del bagnetto che invita il bambino a chiedersi cosa succederà nella pagina successiva.

Quando ci sembra di aver capito chi si nasconde sotto i vestiti, ecco che di nuovo il gioco comincia. Dai 2 anni.

 

ABBAIA, GEORGE di Jules Feiffer, ed. Salani, 2010

La storia di George, un cagnolino che non sa abbaiare e che invece miagola, poi grugnisce, raglia, muggisce. Finché la mamma, preoccupata, lo porta dal veterinario che gli fa aprire bene, bene la bocca. E, uno dopo l’altro, estrae il gatto, il maiale, l’asino, la mucca. Finalmente alla richiesta di abbaiare, George risponde con un sonoro “Bau!”. Da 3 anni in poi.

 

DALLA TESTA AI PIEDI di Eric Carle, ed. La Margherita, 2009

Un bel libro per giocare con il corpo e con gli animali che si presentano al bambino e gli mostrano cosa sanno fare.

E che può continuare, basta aggiungere nuovi animali e nuovi movimenti. Da 3 anni in avanti.

 

IL GIARDINO di Nathalie Choux, ed. Gallucci, 2014

Piccolo cartonato adatto a bambini più piccini che presenta vari elementi che si possono osservare in giardino. Il bambino diviene protagonista nell’esplorazione anche attraverso alcune semplici azioni: il movimento di una ruotina che mostra le api che volano di fiore in fiore; oppure facendo scorrere con un ditino scopre chi vive sottoterra; aiutando una bambina ad innaffiare le piante e un bambino a gustarsi il meritato riposo in altalena. Da 18 mesi.

Cinque titoli da ascoltare

SUONI DI GOCCIA, Manuela Filippa e Luca Gambertoglio, illustrazioni Denise Poziani, Ed. L’eubage, 2013, con CD

Un libro raro nel panorama editoriale che unisce narrazione, lettura per immagini, scrittura onomatopeica, suggestioni e suggerimenti per interpretare insieme ai bambini paesaggi sonori con la voce e con gli oggetti. Un ottimo esempio di narrazione sonora, che esplora i legami fertili tra lettura e musica, parole e suoni. Tavole sonore da ascoltare, suonare, giocare, smontare e rimontare a proprio piacere per costruire, con i propri bimbi, uno scambio affettivo di alta qualità. Dai 2 anni in poi.

CIKIBOM, di A. Chiurcolo, P. De Gaspari, M. Ielmini, C. Panza, Illustrazioni di F. Assirelli , Sinnos, 2013 con CD

Una proposta per favorire la relazione attraverso un gioco, un canto, un ballo secondo regole universali comprensibili da ogni genitore di qualsiasi etnia, estrazione sociale, culturale. E naturalmente dal proprio bimbo. Cikibom è un binario sicuro su cui i genitori possono fare affidamento per avvicinarsi al proprio figlio e fare qualcosa di molto significativo con lui. Destinato ai neogenitori, è indicato per l’ascolto fin dall’ultimo trimestre di gravidanza.

MA CHE MUSICA!, Andrea Apostoli (A cura di), Edizioni Curci, 2006 con CD

Un repertorio da adulti con autori quali Albéniz, Grieg, Ravel, Debussy, Stravinsky, Chick Corea, per citarne solo alcuni, che forniscono al bambino un insieme di stimoli musicali molto vari e quindi utili allo sviluppo della sua musicalità. Ed è proprio grazie a questo ascolto precoce che egli potrà successivamente capire e apprezzare generi musicali generalmente inaccessibili a molti”. Da 0 a 6 anni.

CONTE INCANTATE, di Sabrina Giarratana, illustrato da Paolo Domeniconi, con gli arrangiamenti musicali e l’esecuzione di Blue Penguin vocal band – libro cartonato e CD audio, ed. FATATRAC 2013

Filastrocche dalla perfetta musicalità alle quali si aggiunge la musica della Blue Penguin vocal band con la bellezza delle voci e gli arrangiamenti originali, giocati tra onomatopee al servizio della musica, armonie sapienti, contrappunti e stili diversi. E se per caso non aveste sempre modo di ascoltare anche il CD, darete la vostra voce alle filastrocche e basterà quella! Dai 3 anni.

A CACCIA DELL’ORSO, di Michael Rosen, illustrato da Helen Oxembury, ed. Mondadori, rist. 2013

Libro interattivo che si presta alla lettura in famiglia e al dialogo con i genitori e a molte modalità di lettura, tutte efficaci e divertenti: può essere letto, mimato e persino cantato. Un’immersione totale nei rumori della natura dato che si attraversano ambienti diversi, ognuno caratterizzato da un suono particolare che si deve riprodurre con la voce. E se si è in tanti, con tante voci. La struttura del racconto prevede dei ritornelli che ben si prestano al canto. La melodia? Tutta da inventare! Da 1 a 7 anni.

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