Wise Society : Dialoghi di Trani: il festival che porta i grandi nomi della cultura (e non solo) fra la gente

Dialoghi di Trani: il festival che porta i grandi nomi della cultura (e non solo) fra la gente

di Vincenzo Petraglia
20 Settembre 2022

Nella cornice della splendida città pugliese di Trani si svolge uno dei più importanti festival del Bel Paese che mette a confronto alcuni dei più importanti esponenti italiani e internazionali del mondo della cultura, dell'impresa, della scienza e dell'informazione

Giunta alla sua ventunesima edizione e fra le più importanti rassegne culturali italiane, I Dialoghi di Trani (20-25 settembre) coinvolgono un importante numero di personalità del mondo della cultura, della scienza, dell’informazione, dell’economia e dell’impresa ed alcuni dei maggiori pensatori contemporanei, a confronto quest’anno sul tema del “Convivere”, leitmotiv dell’edizione 2022 della kermesse. Nei palazzi, nelle piazze e sul lungomare di Trani ci si confronta dunque sul fatto, sottolinea l’organizzazione, che “occorre cambiare approccio mentale di fronte a un mondo che, nei contesti storici più diversi, si interroga ogni volta sul vivere insieme nella pace e nella differenza e quindi anche sulla sopravvivenza dell’essere umano”. 

“In questo attuale processo storico e in un mondo interconnesso ricco di nuove opportunità e potenzialità, ma anche di nuove disuguaglianze e di nuovi conflitti“, sottolinea l’organizzazione dell’evento, “è importante individuare gli strumenti culturali, politici, sociali e istituzionali e le strategie di lungo respiro di cui la convivenza ha bisogno, ed è proprio per questo che I Dialoghi di Trani intendono discutere proposte culturali e professionali, realtà vissute e praticate, delineando orizzonti di azione e di intervento per dare forma attraverso la trasversalità a idee e visioni per il nostro necessario convivere“.

Cattedrale di Trani

I Dialoghi di Trani si svolgono in alcune delle location più belle della cittadina pugliese, come Piazza Quercia, antistante la splendida cattedrale affacciata sul mare.

I Dialoghi di Trani: un festival europeo dedicato a cultura, economia e scienza

Nati da un’idea dell’editore Giuseppe Laterza e dalla forte dedizione delle fondatrici de “La Maria del porto”, associazione culturale di promozione sociale che prende il nome da una storica libreria tranese, I Dialoghi quest’anno si propongono in una dimensione internazionale inedita, aprendosi a un pubblico nuovo, ampio e attento agli scenari della cultura italiana, presentandosi come un festival culturale europeo.

L’inaugurazione della 21esima dei Dialoghi di Trani (20 settembre) prende luogo, infatti, in Francia presso l’Istituto italiano di cultura di Parigi (IICP) con un incontro sul tema de “L’appartenenza linguistica, il linguaggio e la sua manipolazione”, con tre illustri scrittori ed esperti della manomissione delle parole: lo scrittore e critico letterario Piero Dorfles, il glottologo e scrittore Diego Marani, dal 2021 direttore dell’Istituto italiano di cultura a Parigi, la scrittrice Maddalena Fingerle, classe 1993, vincitrice del Premio Calvino 2020 e della sesta edizione del Premio Fondazione Megamark con il romanzo Lingua Madre.

Tutti gli altri appuntamenti della manifestazione, dal 21 al 25 settembre, che comprendono anche laboratori di scrittura e storytelling a cura della Scuola Holden fondata da Alessandro Baricco e iniziative ad hoc per le nuove generazioni, si svolgono in alcune delle location più suggestive della splendida città pugliese di Trani, con eventi ed incontri che mettono a confronto posizioni scientifiche e opinioni del mondo della cultura, dell’informazione, della comunicazione e dell’impresa, anche allo scopo di far nascere nuove idee e prospettare eventuali possibili soluzioni ai cambiamenti in atto affrontando temi quali l’economia, la scienza, la legalità, alla giustizia, all’ambiente e la solidarietà, e proponendo al pubblico innovative e produttive contaminazioni fra diversi linguaggi interagendo in particolare con i giovani per una cittadinanza attiva e responsabile.

Palco Dialoghi di Trani

Dal 20 al 25 settembre I Dialoghi di Trani rappresentano una dele manifestazioni culturali più importanti del Paese.

I protagonisti della 21esima edizione de I Dialoghi di Trani

Fra i tantissimi ospiti del festival, Moisés Naim, scrittore e giornalista venezuelano, già ministro dell’Economia del Venezuela ed executive director della Banca mondiale, che presenta anche, in anteprima nazionale, il nuovo libro Il tempo dei tiranni. Come Putin, Bolsonaro e gli altri governano il mondo; Alec Ross, visiting professor Università di Bologna, già Senior advisor per l’Innovazione per l’Amministrazione Obama; Tomaso Montanari, storico dell’arte e rettore dell’Università per stranieri di Siena; Liliana Corobca, scrittore e ricercatrice della censura comunista in Romania (quest’anno Paese ospite della manifestazione, con alcuni eventi speciali organizzati in collaborazione con l’Accademia di Romania); Ivano Dionigi, filologo classico ed ex rettore dell’Università di Bologna; Luciana Castellina, politica, giornalista e scrittrice; Gemma Calabresi Milite, scrittrice e vedova del commissario Luigi Calabresi.

Moises Naim

Lo scrittore e giornalista venezuelano Moises Naim, già ministro dell’Economia del Venezuela ed executive director della Banca mondiale, è uno dei tanti nomi di spicco ospiti della kermesse.

E ancora, Telmo Pievani, filosofo, accademico ed evoluzionista; lo scrittore Walter Siti; Piero Dorfles, giornalista e critico letterario, che sarà anche protagonista di un evento dedicato ai giovani in cui sfida gli studenti “a suon di classici letterari”; il direttore del Cepell Marino Sinibadi; Piero Pelù, cantante e cofondatore del gruppo rock Litfiba; Ermal Meta, cantautore, compositore e polistrumentista; Riccardo Staglianò, scrittore e giornalista inviato del Venerdì di Repubblica; Luca De Biase, giornalista editor di innovazione a Nova24 e Il Sole24Ore; Kapka Kassabova, poetessa e scrittrice bulgara; Barbara Alberti, scrittrice, sceneggiatrice e opinionista; Antonella Viola, immunologa, professoressa di Patologia generale nel Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università di Padova; Roberto Chiesi, critico cinematografico e responsabile del Centro Studi – Archivio Pasolini della Cineteca di Bologna (quest’anno peraltro, in occasione dei cento anni della nascita di Pier Paolo Pasolini, I Dialoghi dedicano al grande scrittore e regista un incontro dal titolo “Sporgersi è convivere: Pasolini e Assisi”).

E poi i sociologi Chiara Giaccardi e Mauro Magatti, docenti dell’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano; lo scrittore afghano Gholam Najafi; Nichi Vendola, saggista, poeta, politico ed ex presidente della Regione Puglia; Nando Dalla Chiesa, politico e scrittore; i registi documentaristi Joshua Wahlen e Alessandro Seidita e molti altri nomi di spicco del mondo della cultura, della scienza, dell’informazione, dell’impresa e dell’economia italiana e internazionale.

Sul sito ufficiale dell’evento il programma completo de I Dialoghi di Trani.

Vincenzo Petraglia

© Riproduzione riservata
Altri contenuti su questi temi: , , ,
Continua a leggere questo articolo: