Wise Society : Cibo e migrazione: se hai una buona idea partecipa ad “Art your food”

Cibo e migrazione: se hai una buona idea partecipa ad “Art your food”

di Olivia Rabbi
16 Febbraio 2012

Al via la seconda edizione del concorso giovani talenti promosso da Eat Art. Con tante sezioni per tutti i gusti: cinema, tv, letteratura, arti visive e musica

Tutti i sapori delle più diverse culture, letti attraverso l’arte e creati da giovani talenti emergenti. Il protagonista è lui, il cibo, non a caso trait d’union di Expo 2015 a Milano, dedicato proprio a “Nutrire il pianeta. Energia per la vita”. In attesa dell’evento mondiale che vedrà il capoluogo lombardo sotto i riflettori, torna la seconda edizione del concorso Art Your Food promosso da Eat Art, associazione apolitica senza scopo di lucro che ha come finalità aiutare e promuovere sullo scenario nazionale e internazionale i talenti artistici in differenti campi culturali, dal cinema alla letteratura, dalla musica alle arti figurative, e curato da Rossella Canevari e Elena Maria Manzini. Il concorso è fra gli eventi protagonisti di IMAFestival 2012 (International Migration Art Festival), la rassegna internazionale che Eat Art dedica ai temi di Cibo, Arte e Migrazione e che da maggio a luglio di quest’anno porterà arte ed eccellenze enogastronomiche nostrane in tour a Milano, New York e Londra, capitale delle Olimpiadi.

Gare, premi e iscrizioni

Quattro le categorie in gara, nelle quali i giovani artisti di qualsiasi nazionalità saranno chiamati a competere sul tema unico “Cibo e migrazione”: film (cortometraggi, documentari, format o puntate pilota di serie TV o web), letteratura e poesia (racconti brevi e poesie), Musica (qualsiasi genere, per gruppi e solisti) e arti visive (dipinti, sculture e fotografie, videoarte).

Le iscrizioni sono aperte fino al 15 aprile, poi scatterà il conto alla rovescia per conoscere il nome dei vincitori, uno per ogni categoria, selezionati su 45 lavori finalisti valutando creatività, concept, coerenza e aderenza al tema. A individuare la top list dei partecipanti, resa nota il prossimo 1° maggio, oltre a un comitato e una giuria individuati dai promotori sarà anche il voto del pubblico, che potrà esprimere la propria preferenza per le opere in gara attraverso il sito web di IMAFestival.

Il premio più ghiotto in palio è l’opportunità di mostrare il proprio lavoro ai professionisti dei diversi settori a livello internazionale: dopo il primo appuntamento in programma a Milano a maggio, due diversi percorsi distinti vedranno i vincitori delle categorie Letteratura e Film volare a New York a giugno, mentre i premiati in Musica e Arti visive saranno in scena a Londra, in concomitanza con lo svolgimento dei Giochi olimpici. Informazioni, iscrizioni e programma delle iniziative sono disponibili sul sito www.imafestival.com.

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