In Italia c’è una cultura del viaggio diversa, le famiglie sono molto presenti e si tende a non "far volar via dal nido" i propri figli. Eddy Cattaneo, viaggiatore
Nei miei viaggi i ricordi più belli sono legati alla bontà d’animo, all’ospitalità e al cuore di tutta la gente che ho incontrato Eddy Cattaneo, viaggiatore
Io penso che arte e musica possano fare davvero molto: stimolare la gente a vedere quello che di bello c’è intorno a noi, essere più aperti e spontanei, abbattere le barriere tra il proprio essere e il mondo Paolo Fresu, musicista
Le donne pagano a caro prezzo il dovere essere belle e sempre curate, il dover esporre il proprio corpo come segno d’identità femminile. Rossella Ghigi, sociologa
Per creare nuovi percorsi creativi è fondamentale ascoltare il corpo. Solo se passiamo attraverso questo lavoro ci ripensiamo in modo nuovo e diverso Virgilio Sieni, coreografo
Bisognerebbe che i genitori costruissero intorno alla mente dei propri figli un baluardo per evitare che arrivino, con troppa capacità di penetrazione, alcune profezie nerissime che la sottocultura nella nostra società sta preparando. Per esempio, che questa sarà la prima generazione che avrà un futuro peggiore dei propri padri e dei propri nonni Pietropolli Charmet, psichiatra
Il sentimento non è un impulso, ma si apprende. Le mamme comprendono i bambini che non parlano perché li amano. Gli amanti, proprio perché si amano, si capiscono tra loro molto più di quanto i loro discorsi non dicano e siano comprensibili agli altri. Umberto Galimberti, filosofo
La musica ci consente di andare oltre le idee e i sentimenti scontati. Uno strumento per creare persone migliori e, cambiando le persone, per cambiare di riflesso anche il mondo Ludovico Einaudi, musicista
Nel nostro piccolo possiamo creare terreno fertile per il cambiamento, renderci disponibili, aperti, pronti a fare qualcosa di buono Luca Argentero, attore
Durante il viaggio ho conosciuto molte persone, tantissimi italiani emigrati, i più ospitali in assoluto sono stati i musulmani: persone gentili ed educate Giuseppe Percivati
Il teatro è un’apertura fantastica, favolistica, è il luogo della perdizione e della regressione infantile, per cui è sicuramente anche gioia. Non gioia leggera e intrattenimento fine a se stesso, ma gioia atavica e potente, uno strumento per approfondire le cose. Emma Dante, regista e attrice
I bambini che fanno musica hanno una maggiore sensibilità, meno inibizioni e una maggior capacità di dialogo con gli altri Mario Brunello, musicista
Se mettessero la vela fra le materie di studio a scuola penso che per i ragazzi potrebbe essere una grande scuola di vita, che li aiuterebbe a essere uomini del futuro migliori Giovanni Soldini, velista
La barca è un ambiente dove non ci si può prendere in giro perché se c’è un problema non puoi rimandare, devi affrontarlo subito, e questo è molto sano: aiuta ad essere pratici e soprattutto onesti nei confronti della realtà Giovanni Soldini, velista
La barca è un luogo magico, un piccolo mondo dove si ritrovano raggruppati in pochissimo tempo tutte le vicissitudini e problematiche della vita Giovanni Soldini, velista
La città e in generale la società in cui viviamo ci fanno vivere in modo virtuale, e questo rischia di farci perdere di vista le giuste priorità e le cose veramente importanti. In mare le cose importanti appaiono ovvie e l’uomo trova una dimensione più umana ed autentica Giovanni Soldini, velista
In un mondo bombardato da messaggi negativi viene spontaneo rinchiudersi nel proprio egoismo per difendersi. C’è invece molto bisogno di condividere: non solo gioie, ma anche sofferenze, perché se le teniamo nascoste, sigillate dentro di noi, ci bloccano e alla lunga ci distruggono Fabio Salvatore, attore e regista
È necessario ascoltarsi per amarsi e accettarsi. Meglio essere scomodamente se stessi che ingannarsi tutti i giorni Fabio Salvatore, attore e regista