Conoscere le cose aiuta ad affrontarle con minor paura. E la paura è il nostro peggior nemico. Mauro Covacich, scrittore
Ai miei figli auguro che trovino la loro passione e abbiano il coraggio di rischiare. Il rischio è fondamentale per raggiungere la felicità. Maggie Cardelùs, artista
Certo chi comanda non è disposto a fare distinzioni poetiche: il pensiero è come l'oceano, non lo puoi bloccare, non lo puoi recintare. Lucio Dalla, cantante
Oggi capita che ci si commuova nella stessa maniera di fronte a un bambino che muore di fame e a un uomo dell’Isola dei famosi a cui la fidanzata da studio dice "resisti". Giobbe Covatta, attore
La televisione confonde e sovrappone ogni cosa contribuendo a omogeneizzare tutti i sentimenti Giobbe Covatta, attore
Camminare consente di capire se stessi, di guardarsi dentro, fino a diventare uno strumento potente di meditazione Luca Gianotti, alpinista
Bisognerebbe sempre ricordarsi che ogni cosa a cui si rinuncia potrebbe non ripresentarsi. Dire sempre no ti fa forse vivere tranquillo, ma ti porta fuori rotta dall’essenza del mondo Eddy Cattaneo, viaggiatore
Una visione consapevole delle immagini permette ai giovani di non essere più dominati dalla televisione e dà loro la possibilità di raccontare davvero chi sono Lorella Zanardo, autore
L'orgoglio impedisce di riconoscere gli errori, ma tutti prima o poi sbagliamo e ci vuole coraggio per ammetterlo: solo i deboli pensano d’avere sempre ragione Mario Furlan, formatore
In montagna si pensa sempre alla vetta più alta da raggiungere la volta successiva. Alla costante ricerca di superare i propri limiti mentre in mare invece è fondamentale saperli accettare Claudio Guerra, velista
Per riscoprire la felicità una società deve assumere e affrontare le difficoltà invece di continuare a vivere nella paura e aumentare il consumo di ansiolitici Don Virgigno Colmegna, sacerdote
Va interrotta la cultura individualista dell’io separato dagli altri e si deve tornare al noi Don Virgigno Colmegna, sacerdote
Invece che muri, servono ponti perché il dialogo è un elemento fondamentale per essere felici. Confrontarsi non significa affatto perdere la propria identità, ma al contrario arricchirla Don Virgigno Colmegna, sacerdote
Se i figli non sono stati curati e seguiti nel modo giusto diventaranno degli handicappati psichici. Questo vuol dire che non sentiranno più la differenza tra bene e male, tra il giusto e l’ingiusto, tra ciò che è grave e ciò che non lo è Umberto Galimberti, filosofo
L’apprendimento, lo dice Platone, avviene per via erotica. A scuola è importante saper attirare gli adolescenti a livello emotivo. Se invece si scarta la dimensione emotiva, sentimentale, affettiva allora non si arriva neppure alle loro teste. Umberto Galimberti, filosofo
I bambini hanno bisogno di tempo-quantità.Hanno bisogno di essere riconosciuti passo dopo passo, disegno dopo disegno, domanda dopo domanda Umberto Galimberti, filosofo
Se nei primi tre anni di vita i bambini non sono seguiti, accuditi, ascoltati si crea in loro la sensazione di non essere interessanti, di non valere niente Umberto Galimberti, filosofo
Nella nostra società chi dice le cose come stanno diventa scomodo. Finiamo così in gabbie che ci tolgono la possibilità di essere davvero felici Fabio Salvatore, attore e regista
I giovani non riescono più a credere nel futuro. È per questo che abbiamo bisogno di modelli positivi da imitare, per provare a cambiare la società in cui viviamo Raoul Bova, attore