Wise Society : Le parole del cambiamento
L'Opinione

Le parole del cambiamento

di Redazione Wise Society
19 Luglio 2010

«Aggio mandato a dicere cu Santamaria a Fofò che chiamassero a ‘sti quattro scemi e non dessero fastidio». Santamaria e Fofò sono forse personaggi di una commedia di Totò (o Fofò?) e Peppino? Macché si tratta del giudice Gaetano Santamaria, sostituto presso la Procura Generale di Milano, e del presidente della Corte d’Appello di Milano, Alfonso Marra; entrambi protagonisti delle colorite conversazioni telefoniche di Pasquale Lombardi (oscuro geometra e sodale d’affari del faccendiere Flavio Carboni) che in dialetto napoletano tratta a tu per tu con potenti di ogni rango. E i quattro scemi? Sono i membri della commissione che a marzo ha giudicato il ricorso presentato contro la bocciatura della lista del Pdl in Lombardia. Nomen est omen, ovvero nei nomi è scritto il destino degli uomini. E forse anche nelle parole che usano. Allora cari Peppino e Fofò della scena istituzionale italiana, perché non cominciare a parlare in modo diverso? Chissà mai che anche il destino, loro e degli elettori, cambi. (ecoista)

© Riproduzione riservata
Altri contenuti su questi temi:
Continua a leggere questo articolo: