In occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, a Catania Terzo Paradiso sarà per la prima volta realizzato con rifiuti di plastica recuperati dal mare.
Denunciare l’inquinamento da rifiuti plastici nel Mediterraneo, celebrare il potere trasformativo dell’arte come gesto di responsabilità collettiva, affermare una visione alternativa del mare Mediterraneo non più solo associata ai flussi migratori, ma come cuore della nostra civiltà e finestra dell’Europa sul mondo. Questi gli obiettivi del grande Progetto-evento promosso dalla Fondazione OELLE Mediterraneo antico a Catania.
Cuore del Progetto-evento sarà Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto a cura di Cesare Biasini Selvaggi e Carmelo Nicosia, presentato per la prima volt a alla Biennale di Venezia del 2005, poi divenuto famoso in tutto il mondo. Una grande opera collettiva che, da allora, ha coinvolto migliaia di persone delle città di ogni continente – dagli spazi antistanti il Louvre di Parigi a piazza Duomo a Milano, dalla sede dell’ONU a Ginevra all’isola di Cuba – per proporre un messaggio di rispetto verso la natura e gli spazi urbani, attraverso un coinvolgimento creativo che pone l’arte al centro della trasformazione sociale responsabile.
A Catania Terzo Paradiso sarà per la prima volta realizzato in mare e con rifiuti di plastica recuperati dall’ambiente marino: sarà, quindi, di particolare impronta scenografica e con un forte impatto visivo, grazie anche alle sue dimensioni, circa 20 metri di lunghezza. Un progetto che si propone di stimolare in ciascuno di noi delle riflessioni. Al riguardo, commenta Pistoletto: “Quale azione deve ognuno fare perché la plastica non finisca in mare?”. Non solo è necessario pulire, ma assumersi la responsabilità di non inquinare.
Negli ultimi giorni di maggio è stata avviata la realizzazione dell’opera d’arte riutilizzando i rifiuti recuperati in mare o abbondonati nell’ambiente con la partecipazione di cittadini, associazioni, istituzioni e studenti dell’Accademia di Belle Arti di Catania. La mattina del 7 giugno Michelangelo Pistoletto terrà una lectio magistralis presso l’Accademia di Belle Arti di Catania, ricevendo la laurea honoris causa in arti visive. La mattina dell’8 giugno, in occasione della Giornata Mondiale degli Oceani, il Terzo Paradiso sarà ultimato da Pistoletto in persona presso la Passeggiata del molo Foraneo di Levante del Porto di Catania, e collocato su una piattaforma galleggiante di 800 mq, dove resterà esposto fino al 15 luglio.
Il progetto-evento rientra tra le iniziative della terza edizione del Festival dello Sviluppo Sostenibile, organizzato dall’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS).