Pochi giorni al battesimo italiano di Jak Medlemsbank, nuovo modello di istituto bancario, libero da interessi, già presente in Svezia da una quarantina d’anni.
La casa-madre è una banca dei soci, ufficialmente riconosciuta e operante nel rispetto degli accordi di Basilea. E vede coinvolti a oggi 38 mila soci, 500 volontari e la realizzazione di una raccolta di 121 milioni di euro e 100 milioni di euro di impieghi (dati bilancio 2010).
Insomma, un soggetto creditizio di tutto rispetto e con una lunga storia, che può diventare un modello anche per l’Italia.
Il convegno sarà l’occasione per il “Comitato Promotore per la costituzione della Banca Popolare Jak Italia” di presentare il suo progetto alla presenza di relatori e di un pubblico di alto profilo tecnico. Ma anche di spiegare e di dimostrare la sostenibilità e la possibilità concreta di realizzare il modello svedese anche nel nostro Paese, grazie all’intervento di un lungo elenco di esperti qualificati tra cui Matteo Marzotto, Francesco Perrini, Stefano Loconte, Johannes Kreshmer e Luigino Bruni.
Il dibattito sarà visibile in streaming su wisesociety.it
Per l’iscrizione (gratuita) al convegno che prenderà il via dalle ore 16, si può procedere con la registrazione tramite i siti di Ipsoa www.ipsoa.it/formazione oppure di Jak Italia www.jakitalia.it
