Uno spettacolo del gusto “per tutti i sensi”: non solo cibo, ma anche fashion, arte ed artigianato di tradizione.
Ben Essere e Buon Vivere saranno i fili conduttori di un intrigante viaggio tra prelibatezze enogastronomiche e percorsi turistici inediti, con la possibilità di conoscere anche le griffes del fashion e scoprire paesaggi e borghi “segreti”.
La vivace formula del Festival, con aree espositive specializzate ed un ricchissimo programma di eventi, propone un vero e proprio spettacolo del gusto, spalmato su un weekend, per foodies, slow-trotters ed amanti del “turismo esperienziale”.
Originali spazi dedicati alla birra agricola, alle produzioni biologiche, al cioccolato, con possibilità di degustare ed acquistare esclusive specialità, direttamente dai produttori: olive ascolane, formaggi pecorini e caprini, ciauscolo, maccheroncini di Campofilone, vino cotto, salame di Fabriano, mela rosa dei Sibillini, miele, marmellate, tartufi, legumi e cereali, vino, olio extravergine d’oliva, ma anche il buon pesce dell’Adriatico.
Non solo cibo a Tipicità, perché ad accogliere il visitatore curioso di scoprire l’Italia nascosta, ci sarà anche un Salone del Turismo, all’interno del quale paesi e comprensori delle Marche presentano prelibatezze enogastronomiche accanto ad attrattive storico-artistico-culturali, naturalistiche e paesaggistiche.
Per gli amanti del “gusto”, in tutti i sensi, anche il Salone dell’Artigianato e la Made in Marche Gallery, vera e propria galleria con le icone più rappresentative della creatività di questa splendida regione.
Ad animare la manifestazione, un ricchissimo palinsesto di eventi che rendono il visitatore protagonista attivo del Festival: intriganti incontri con il re del grande nord, “lo stoccafisso”, confronti golosi tra storia della pasta e tradizione del riso, un’arena tutta dedicata al Cibo degli Dei, coinvolgenti cooking-show con prestigiosi chef e personaggi mediatici, ma anche approfondimenti su sana alimentazione e corretto stile di vita.
Da non perdere il confronto con la cultura e la cucina di altre realtà italiane e straniere: la Repubblica del Sudafrica ed il Salento settentrionale, rappresentato dalla Camera di Commercio di Brindisi, saranno gli ospiti d’onore di questa ventiduesima edizione, che approfondirà anche il nuovo scenario della Macroregione adriatico-ionica.