Torna a Milano la vetrina italiana della moda indipendente e sostenibile con 50 realtà selezionate nel panorama nazionale e internazionale. Le buone idee non mancano: dalle borse, portafogli, cinture e cappelli morbidi ma realizzati in legno ai gioielli realizzati a mano con materiale recuperato dalle discariche
Consumo critico e stili di vita sostenibili: due parole sempre più all’ordine del giorno per molti italiani che visitano numerosi le fiere dedicate alla sostenibilità in tutte le sue declinazioni. Una di queste è senz’altro la manifestazione So Critical So Fashion, prima vetrina italiana della moda critica e indipendente. Moda etica e non solo sinonimo di lusso ed esclusività.
Da venerdì 21 a domenica 23 settembre Milano darà visibilità a 50 realtà selezionate, nel panorama nazionale e internazionale, che avranno a disposizione un corner per la vendita della collezione in corso e l’anteprima della creazioni P/E 2013. Giunto alla sua terza edizione, So Critical So Fashion, si conferma come l’appuntamento di riferimento della moda etica durante la settimana della moda milanese. Tre giorni di eventi, incontri e workshop per presentare al pubblico una moda che segue principi di responsabilità etica, sociale e ambientale senza rinunciare a bellezza, innovazione e tendenze.
“Recuperare, riutilizzare, ricreare” saranno alcuni tra i leit motiv dell’edizione 2012. Ne sono esempio le creazioni di Caracol: gioielli cruelty free realizzati a mano con materiale recuperato dalle discariche, o gli stravaganti accessori per capelli di Moku in stile vintage, creati con ritagli di tessuto e inserti originali come metri da sarta e rocchetti di filo o vecchi ingranaggi di sveglia. Esempio di originalità e artigianalità sono i gioielli aromatici di Lalu: spezie incastonate in resine colorate che ne mantengono l’aroma, creando così accessori insoliti e profumati, e gli sfiziosi ventagli da collo di Cadò.
All’interno della tre giorni il visitatore di So Critical So Fashion potrà partecipare a workshop in cui imparare a creare o personalizzare accessori e capi di abbigliamento, assistere a performance di artisti, gustare cibo a km zero e ascoltare musica live e dj-set.