L'evento in programma il 2 e 3 ottobre alla Bocconi e che vedrà la partecipazione anche di Wise Society come media partner, prevede 85 eventi e 6 percorsi tematici con 300 relatori
Ricchissimo il programma degli appuntamenti e dei relatori della VI edizione del Salone della CSR e dell’innovazione sociale in programma alla Bocconi di Milano il 2 e 3 ottobre 2018
Può il pensare sostenibile indirizzare l’azione imprenditoriale? La risposta è sì. Sono molte le aziende che stanno percorrendo strada etica delle buone pratiche nei confronti delle persone e dell’ambiente. Queste aziende saranno le protagoniste del Salone della CSR e dell’innovazione sociale in programma il 2 e 3 ottobre alla Università Bocconi di Milano, uno dei maggiori eventi in Italia sulla responsabilità sociale d’impresa dei cui Wise Society è media partner. Pressoché sconosciuta fino a un decennio fa, la CSR, è diventata via via un driver strategico per le aziende e anche per i consumatori. A darne contezza è un’analisi Ipsos condotta proprio per il Salone che rivela come il 65% degli italiani crede nella sostenibilità e nei suoi valori. Un dato che non può essere ignorato dalle aziende che, nella due giorni bocconiana, avranno modo di confrontarsi con organizzazioni e portatori di interessi per lavorare insieme alla costruzione di un futuro davvero sostenibile.
LE ROTTE DELLA SOSTENIBILITA’ – Per tenere insieme tutti gli incontri che si susseguiranno nei due giorni del Salone della CSR è stato scelto il tema “Le rotte della sostenibilità”. E a rompere il ghiaccio saranno due viaggiatori inconsueti. Il primo è il viaggiatore estremo Alex Bellini che, nato in montagna, ha deciso anni di avventurarsi in un “terreno” per lui sconosciuto come l’Oceano affrontandolo in solitaria. L’altro è Annibale D’Elia, anch’egli un esploratore, ma di talenti innovativi. All’incontro apripista con Bellini e D’Elia seguiranno oltre 80 eventi con 300 relatori facenti capo a 185 organizzazioni pronti a confrontarsi su sei percorsi ben definiti che vanno dall’economia circolare a Diversità e inclusione, dalla Finanza responsabile ai Processi e filiere sostenibili, dalla Smart community & Smart city a Innovation & Change. A essere ben definita è anche l’adesione del Salone della CSR e dell’Innovazione sociale ai 17 obiettivi per lo Sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite che, di fatto, è un “manifesto” al quale chiunque voglia comportarsi in maniera etica dovrebbe ispirarsi.
Al Salone della CSR e dell’innovazione sociale tra i protagonisti anche Wise Society, anche quest’anno media partner dell’evento, Foto: wisesociety.it
IL PROGRAMMA – Tra i tanti incontri in programma, nella giornata di apertura, sono di particolare interesse quelli inerenti il mondo del cibo, tra cui “Quando la filiera alimentare è sostenibile”, “Consumatori e sostenibilità: essere responsabili premia davvero?”, “Il vino (e il cibo) responsabili”. Il motivo dell’interesse attiene strettamente al fatto che il cibo fa parte del quotidiano di tutti e il caso legato all’utilizzo dell’olio di palma ha dimostrato che i consumatori, quando compatti, riescono a orientare le scelte delle aziende, multinazionali comprese. Non mancherà un dibattito sull’industria della moda, “Fashion industry tra circolarità e trasparenza”, in cui si parlerà di come alcune aziende attraverso il redesign del prodotto hanno saputo cambiare i propri modelli di business, e di come si stanno preparando a far fronte, dal 2025, con la raccolta distinta che diventerà obbligatoria anche per i rifiuti tessili. Tra gli altri argomenti trattati c’è il bullismo, del quale parlerà Saturnino con i comici Zelig Davide Paniate e Federico Basso; le migrazioni e il recupero dei detenuti. Mercoledì 3, invece, la discussione verterà su economia circolare, trend per il futuro delle imprese, sport, innovazione e smart city.
